Palermo, 13 Nov. – Le Segreterie regionale e provinciale del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia SIAP Sicilia e Catania esprimono forte preoccupazione per le sorti del circolo didattico Don Lorenzo Milani di Randazzo, importante presidio di legalità che, secondo alcuni rumors, rischierebbe la soppressione.
La nostra organizzazione sindacale ha come mission interna la tutela dei diritti dei poliziotti e delle poliziotte, ma per quanto riguarda le attività esterne, il principale caposaldo è rappresentato dalla promozione della cultura della legalità tra i cittadini, partendo proprio dalle scuole. Il circolo didattico Don Milani si è distinto negli anni per aver realizzato numerosi progetti educativi di grande impatto sociale e pedagogico, che hanno coinvolto i propri alunni in iniziative di sensibilizzazione nei confronti del valore della legalità, molte delle quali con il supporto e la collaborazione del Dott. Domenico S. Firringa, nostro quadro provinciale nonché dirigente medico del X Reparto Mobile di Catania. Questa scuola ha dimostrato di essere un modello di eccellenza e un presidio di legalità imprescindibile, elementi fondamentali per estirpare il substrato culturale deviato che alcune aree della Sicilia subiscono. Purtroppo, a causa del piano di razionalizzazione imposto alla Regione Siciliana dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, alcune scuole dovranno essere soppresse, ma sarebbe un rischio non analizzare determinati fattori che sfuggono alle analisi ministeriali, come riconosciuto anche dall’Assessore Regionale all’Istruzione e Formazione Professionale Mimmo Turano, che in una recente intervista ha dichiarato: “Le autonomie che rappresentano anche un presidio di legalità nei piccoli centri vanno salvaguardate” .
Per questi motivi, chiediamo all’Assessore Turano di intervenire per salvaguardare l’autonomia di tutti gli istituti che rappresentano importanti e comprovati presidi di legalità nel territorio della regione Siciliana e del circolo didattico Don Lorenzo Milani in particolare, valutando, in extremis, una soluzione che non penalizzi né sminuisca il suo ruolo, la sua storia e la sua immagine al cospetto della collettività. In particolare, nel caso sia del tutto impossibile preservarne l’autonomia, si consideri l’idea di realizzare nella cittadina di Randazzo un nuovo Istituto Comprensivo “Don Milani – De Amicis”, che dia pari dignità a entrambe le scuole e che continui a portare avanti il percorso di legalità intrapreso.
Ci appelliamo alla sensibilità dell’Assessore Turano, affinché ascolti le nostre istanze e quelle della comunità di Randazzo, che non merita di perdere un punto di riferimento così importante e significativo per la crescita civile e culturale dei propri bambini e delle future generazioni.
LA SEGRETERIA REGIONALE LA SEGRETERIA PROVINCIALE
SIAP – SICILIA SIAP – CATANIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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