Durante la seduta d’aula odierna in Sala d’Ercole, si sono discusse le interrogazioni dell’assessorato sanità, ma non tutte quelle messe inizialmente all’ordine del giorno, compresa quella più attuale che riguarda le liste d’attesa degli ospedali.
“Nas, appelli dei sindacati e inchieste e l’assessore Volo che fa? Ha deciso che non era importante discuterla oggi. Che ci dica che dobbiamo adottare il sistema americano, ormai bisogna avere l’assicurazione per curarsi, chi non li ha può anche morire. È gravissimo che la Volo non era al corrente del fatto che in via Gaetano La Loggia, all’ex ospedale Pisani, nei magazzini ci sia un’apparecchiatura per la risonanza magnetica pagata con i soldi pubblici quasi 850 mila euro e mai utilizzata. Io mi recherò alla Procura della Repubblica per spiegare tutto. Le sigle sindacali hanno denunciato questi fatti e lei neanche ha preso in considerazione un tema che per cittadini è fondamentale. Oggi, inoltre, su 18 interrogazioni che dovevamo discutere, ha risposto solo a tre queste. Non ho parole se non dire che sono davvero rammaricato, ribandendo che lo sfascio sanitario della nostra Regione ha un solo nome: Giovanna Volo”