Con l’emanazione del Decreto Legislativo 1° Dicembre 1997 n° 468 veniva data la possibilità ad alcuni Enti, tra i quali le Cooperative Sociali, di predisporre dei progetti di Lavori Socialmente Utili della durata di sei mesi, prorogati successivamente per ulteriori sei mesi, per l’utilizzazione di personale in cerca di prima occupazione o disoccupati di lunga durata; con tale normativa i soggetti ASU, sono stati utilizzati in mansioni di vario genere in questi lunghi anni. Alcuni impegnati direttamente dalla Regione Siciliana (sent. Corte Cost. 199/2020), altri utilizzati presso i Comuni, Asp e altri (circa 700 unità) si ritrovano ancora presso il privato sociale. I soggetti ASU sono tutelati dalla legge in ordine all’accredito presso l’inps dei contributi figurativi.
Fino a settembre 2018 per questi soggetti sono stati regolarmente caricati , mentre dal mese di ottobre 2018 il sussidio, visto il contezioso tra INPS e Regione Siciliana, è stato erogato direttamente dal Dipartimento lavoro che avrebbe dovuto provvedere a caricarli. C’e’ pertanto, in particolare da parte del Dipartimento Lavoro della Regione Siciliana inadempimento, ed è un obbligo di legge e bisogna provvedere.
USB è stato il Sindacato promotore per la preparazione della modulistica per l’interruzione dei termini di prescrizione relativi ai contributi ai fini previdenziali per i soggetti LSU, LPU, ASU ex art. 23. Termini prorogati grazie a USB al 31/12/2023.
Questa O.S. ha già provveduto nei mesi scorsi a trasmettere una relazione dettagliata alla Commissione lavoro, al Presidente On. R. Schifani e al Dipartimento lavoro della Regione Siciliana della grave inottemperanza.
Inoltre diversi lavoratori seguiti da questa O.S. hanno gia’ intrapreso una azione legale, ponendo la questione innanzi al giudice del lavoro, chiedendo anche altre questioni relative alla loro condizione di lavoratori precari ASU.
Si continua a lavorare naturalmente per l’obiettivo primario: la stabilizzazione.
Sempre dalla parte della verità e dei lavoratori
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