Post Tour TTG, la provincia di Trapani conquista i buyers internazionali. CNA Trapani: “Al lavoro per elenco strutture ed esperienze da proporre”

Ha colto nel segno il tour turistico- esperienziale che la CNA Trapani ha organizzato per i buyers internazionali che hanno aderito al progetto Post Tour TTG, l’ormai consueto appuntamento che segue il Travel Experience di Rimini e che vede le CNA territoriali impegnate nella promozione dei luoghi in cui risiedono.

“Le bellezze e le tradizioni della nostra provincia hanno letteralmente incantato i buyers che abbiamo ospitato- racconta Cristina Cianti, Presidente provinciale CNA Turismo- quest’anno abbiamo puntato ancora di più sulle esperienze, proponendo loro per esempio la preparazione del cous cous e dei formaggi locali, il bird watching dalle saline di Trapani, il tour storico e la degustazione del vino Marsala e dei dolci tipici di Erice, o ancora l’esperienza di vivere da vicino la lavorazione del sale e quella del corallo”.

Un vero e proprio viaggio immersivo, dunque, tra l’enogastronomia e le tradizioni locali, che ha fatto breccia nei sei tour operator che- tra sabato 12 ottobre e lunedì 14-  hanno avuto l’opportunità di vivere la provincia di Trapani da vicino, accompagnati dai funzionari della Cna provinciale. Non sono mancate, ovviamente, anche le visite più tradizionali tra le bellezze della natura, i siti museali e i centri storici delle cittadine della provincia.

Provenienti da USA, Portogallo e Belgio, i buyers internazionali hanno tutti manifestato l’interesse a tornare in provincia di Trapani per farne conoscere le attrattive a gruppi numerosi di turisti.

“Abbiamo avuto la fortuna di ospitare importanti buyers internazionali in grado di coinvolgere gruppi numerosi di turisti nelle visite- concludono il Segretario e il Presidente di CNA Trapani, Francesco Cicala e Giuseppe Orlando- Contiamo dunque di riuscire ad ampliare la nostra proposta di tour turistico, suggerendo loro più alternative tra strutture ricettive, imprese artigiane e attività in grado di proporre esperienze. È questa anche un’opportunità per migliorare i servizi e l’appeal della nostra provincia, che ad oggi ha grandi potenzialità ancora inespresse”.

Leggi l'articolo completo