Presso la sede del Centro Studi Cedifop – Formazione professionale di subacquea industriale, avranno inizio domani al porto di Palermo le lezioni del corso per “Operatore Tecnico Subacqueo – Inshore Diver”. Il corso è finanziato dall’Assessorato Agri- coltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Regione Siciliana e avrà una durata di 625 ore.
L’intervento, con validità ai sensi e per gli effetti previsti dalla Legge Quadro n° 845/78, si svolgerà secondo la nor- mativa di settore (L.R. 7/2016 e DPRS 31/2018), e consentirà agli allievi che avranno superato gli esami finali e conseguito la qualifica, di iscriversi al “Registro dei sommozzatori in servizio locale” (in qualità di “Operatori Tecnici Subacquei” D.M. 13 gennaio 1979 e successive modifiche ed integrazioni e Legge 28 marzo 2022, n. 25), presso una Capitaneria di porto in Italia. I giovani sub potranno inoltre chiedere l’iscrizione, sempre presso una Capitaneria di Porto, al registro della pesca professionale in qualità di OTS/pescatore subacqueo professionale (D.M. 20 ottobre 1986) e ottenere, inoltre, l’inserimento nel “Repertorio Telematico della Subacquea Industriale”, intrattenuto presso il Dipartimento regionale del Lavoro (L.R. 7/2016), per il livello di qualificazione “Inshore”, ufficio al quale sono state recentemente affidate le competenze dei corsi in ambito di subacquea industriale.
Nei giorni scorsi, infine, il Segretariato della Difesa della Mara Militare ha inoltrato all’ente, diretto dal greco Manos Kouvakis, la richiesta di una visita presso la struttura al Molo Sammuzzo già programmata per il prossimo 6 giugno con l’intento di visionare l’attività che offrirebbe al personale dell’Esercito e della Marina la possibilità di seguire come vengono formati gli operatori subacquei delle ditte civili che operano nel campo della bonifica bellica sistematica subacquea.