La necessità di tutelare il sito di Portella della Ginestra al centro di un confronto con la Cgil Palermo che si è svolto oggi presso la Soprintendenza.
Erano presenti il segretario generale della Cgil Palermo, Mario Ridulfo, il responsabile del dipartimento Archivio e memoria storica, Dino Paternostro, il presidente dell’associazione “Portella della Ginestra” Giorgio Parrino, il componente Francesco Petrotta e la Soprintendente per i beni culturali e ambientali di Palermo, Selima Giuliano.
La Cgil, a proposito dell’importanza simbolica del sito storico di Portella della Ginestra, ha voluto sottolineare “i valori di libertà e giustizia sociale che rappresenta in Sicilia e nell’intero Paese.
La soprintendente Selima Giuliano ha comunicato alla Cgil che entro il mese di aprile la Soprintendenza proporrà ai Beni culturali l’emissione di un decreto per dichiara “bene culturale” l’area su cui insiste il memoriale di Portella della Ginestra (ai sensi dell’art. 10, comma 3, lettera D, del Dlgs 42/04).
“È un provvedimento da tempo auspicato dalla Cgil e dall’associazione dei familiari delle vittime di Portella – dichiarano il segretario generale Mario Ridulfo, il responsabile del dipartimento Archivio e memoria storica Dino Paternostro e Francesco Petrotta, dell’associazione Portella della Ginestra – per tutelare ancora di più un luogo, simbolo del riscatto dei lavoratori, dove dai tempi dei Fasci dei lavoratori di fine ‘800 braccianti e contadini ascoltavano le parole di Nicolò Barbato, uno dei primi apostoli del socialismo. A Portella è stata consumata la terribile strage mafiosa del primo maggio 1947, le cui vittime sono ogni anno ricordate dalle organizzazioni dei lavoratori”.
Prossimamente, in programma anche un convegno, dove sarà presente l’artista Ettore De Conciliis, autore del memoriale di Portella.
Anche questa, una importante iniziativa, in preparazione dell’annuale appuntamento del primo maggio.