È stata posata questa mattina (26 gennaio) nella Piazza del Popolo una Pietra d’Inciampo in ricordo e per non dimenticare tutte le donne vittime della Shoah. L’iniziativa proposta dalla Fidapa– Sezione Petralie e Madonie, guidata da Serenella Calascibetta, è stata sposata dall’Arcipretura Parrocchiale SS Ap. Pietro e Paolo e dal Comune di Petralia Soprana. La scopertura della Pietra di Inciampo è stata preceduta dalla celebrazione eucaristica di don Calogero Falcone dedicata alla pace nel mondo alla quale è seguito un breve ricordo di Irena Sendler un’infermiera e assistente sociale polacca che ha salvato circa 2.500 bambini ebrei, sottraendoli al destino del ghetto di Varsavia.
Nella Piazza del Popolo è stata scoperta la Pietra di Inciampo. “Per la nostra associazione fatta di donne – ha detto la Presidente della Fidapa Serenella Calascibetta – era doveroso questo pensiero. Tra l’altro non è la prima che posiamo, in altri paesi, per non dimenticare le vittime della Shoah”.
Attorno al blocco di colore oro posato al lato del monumento ai caduti oltre alle donne della Fidapa c’erano anche tanti cittadini che hanno voluto onorare l’iniziativa.
“La memoria è un ponte verso il futuro – ha detto il Presidente del Consiglio di Petralia Soprana Laura Sabatino. Questa pietra rappresenta tante vite spezzate, tante storie interrotte dalla brutalità e dall’odio. Ringraziamo la Fidapa – Sezione Petralie e Madonie e Serenella Calascibetta – continua il sindaco Pietro Macaluso – per il gesto e ci auguriamo che le tante persone che passano dalla Piazza del Popolo possano inciampare e ricordare. Posare una Pietra d’Inciampo significa riconoscere il valore della memoria e impegnarsi affinché l’orrore della Shoah non si ripeta mai più.”
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