Il nucleo Controlli Ambientali della Polizia Municipale di Palermo è tornato nei giorni scorsi sul litorale di Acqua dei Corsari, all’interno del Parco Libero Grassi, per verificare lo stato dell’area verde.

Nel parco è stato scaricato di tutto: da sfabbricidi a rifiuti urbani. Sono stati individuati nuovamente rottami metallici e plastiche, appartenenti a veicoli dai quali erano state asportate tutte le parti meccaniche e le parti identificative. Alcune carcasse di auto giacevano sul terreno, altre erano state spinte fin sul bagnasciuga, aumentando così il già concreto rischio per l’ambiente.

Nonostante il terreno impervio e la distanza dalla strada, con la collaborazione di RAP – che ha autorizzato l’intervento di un rottamatore loro convenzionato – gli agenti sono riusciti a recuperare 7 carcasse di auto, avviate al corretto smaltimento. Le operazioni continueranno nei prossimi giorni con l’ausilio di alcune attrezzature speciali per cercare di recuperare altri rottami, lanciati sugli scogli.

«I controlli della Polizia Municipale, anche in queste aree periferiche – dichiara il comandante Angelo Colucciello – sono continui e ripetuti. Interveniamo puntualmente per tutelare la nostra costa, ancor più in questo momento in cui l’Amministrazione sta investendo per il recupero del parco come luogo di incontro e aggregazione, e per la restituzione ai cittadini della bellissima spiaggia. Sicuramente i controlli sarebbero più efficaci con una maggior collaborazione di tutti: i veri responsabili di un’operazione di rigenerazione di questi luoghi non possono che essere i cittadini».

 

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