“È inaccettabile che il governo regionale, nel 2024, affidi incarichi di consulenza per le politiche sociali e familiari a una figura che non solo esprime posizioni pubblicamente omofobe, ma che ha attivamente sostenuto campagne di odio e di discriminazione contro una parte della nostra comunità, i cittadini LGBTQ+.

L’assegnazione dell’incarico di consulente all’avvocato Gianfranco Amato, noto per le sue affermazioni sprezzanti nei confronti delle persone omosessuali e per aver paragonato gli omosessuali agli ebrei in video pubblici, è una decisione profondamente dannosa per la dignità della nostra Regione. Amato, presidente dell’associazione Giuristi per la Vita, rivendica un approccio ideologico retrogrado che non riflette i valori di inclusione e rispetto dei diritti di cui la Sicilia dovrebbe essere promotrice.

È inammissibile che il governo regionale accetti e avvalli queste posizioni con un incarico retribuito e che il consulente possa addirittura utilizzare piattaforme pubbliche, come la festa dell’Amicizia organizzata dalla Nuova Democrazia Cristiana, per diffondere idee discriminatorie. La nostra Regione non può permettersi di cadere nelle derive ideologiche di chi disprezza l’uguaglianza e fomenta divisioni sociali.

Chiediamo quindi la revoca immediata dell’incarico a Gianfranco Amato, affinché la Regione invii un messaggio chiaro: il rispetto dei diritti umani e della dignità di tutte le persone è imprescindibile e non può essere oggetto di compromesso. Più Europa si opporrà a qualsiasi forma di intolleranza e promuoverà sempre una Sicilia libera e aperta, fondata sul rispetto di tutti i suoi cittadini.”








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