n una città distrutta dagli incendi e con l’allarme diossina che ha determinato numerose cancellazioni come già denunciato da Assoturismo Confesercenti Palermo, il Comune ha deciso di anticipare dal primo settembre l’introduzione delle nuove tariffe dell’imposta di soggiorno, aumentate del 100%.
Assoturismo Confesercenti aveva chiesto di posticipare la modifica al nuovo anno così da aggiornare le informazioni verso l’utenza e l’amministrazione aveva rassicurato sul fatto che le nuove tariffe sarebbero entrate in vigore dal primo ottobre. Subito dopo Ferragosto, invece, è stato comunicato alle associazioni datoriali che le nuove imposte decorrono dal primo settembre. “Una scelta – dichiara Marco Mineo, presidente Assohotel Confesercenti Palermo – fortemente inopportuna, fuori da ogni logica di sviluppo turistico e sicuramente estranea da qualsiasi concertazione con le parti sociali”.
La categoria ha già contattato l’assessore comunale al turismo che si è detto disponibile ad un incontro per affrontare la problematica.
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