Nasce l’Istituto “Sant’Agata per Catania”, il progetto diocesano per promuovere la partecipazione alla comunità politica

Eretto dall’Arcivescovo mons. Luigi Renna e coordinato da Claudio Sammartino svolgerà attività di formazione all’impegno sociale e politico di giovani e adulti. 

Uno spazio di formazione e confronto aperto a tutti dal carattere laico e plurale. Si articolerà all’interno di queste coordinate l’azione dell’Istituto di formazione sociale e politica “Sant’Agata per Catania” eretto dall’Arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna, sulla scorta delle parole della Gaudium et spes, uno dei principali documenti del Concilio Vaticano II, che recita come “assieme al processo culturale, economico e sociale, si rafforza in molti il desiderio di assumere maggiori responsabilità nell’organizzare la vita della comunità politica”. Appuntamento di apertura delle iniziative dell’Istituto, attivato in collaborazione con l’Ufficio per la pastorale dei problemi sociali e del lavoro dell’Arcidiocesi di Catania diretto da padre Alfio Carbonaro, il prossimo 2 dicembre al Museo Diocesano (via Etnea 8), a partire dalle 17:30, con la manifestazione di avvio dei Seminari in-formativi e del corso introduttivo dedicato agli studenti con Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse, che interverrà dopo i saluti dell’Arcivescovo di Catania e che sarà accompagnato dal coordinamento di Claudio Sammartino. 

“Organizzare la speranza” è uno dei punti chiave dell’attività dell’Istituto che, supportato dal fondamentale discernimento fondato sulla dottrina sociale della Chiesa, coinvolgerà all’impegno sociale e politico nel solco della via istituzionale della carità. Un’azione che arricchisce il cammino della Chiesa di Catania nell’ambito delle iniziative stimolate dalla 50a Settimana sociale dei cattolici di Trieste che ha visto l’esortazione di Papa Francesco “ad avere il coraggio di fare proposte di giustizia e di pace nel dibattito pubblico”. Ad ampliare il raggio delle proposte, animate da fraternità, amicizia sociale e amore politico, sarà l’apertura allo sviluppo di progettualità col supporto di enti, organismi e organizzazione di diverso orientamento culturale.

Proprio in questa chiave, dopo l’iniziativa di apertura prevista per il 2 dicembre, cominceranno gli appuntamenti di “Per partecipare – Corso introduttivo all’impegno sociale e politico”, che per la prima volta si rivolge al mondo giovanile degli studenti della scuola secondaria superiore e agli universitari. Un percorso gratuito composto da sei incontri che si svolgeranno a Catania, dal 16 gennaio al 27 marzo 2025, per tutti i giovedì dalle 16:30 alle 18:30, al Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania e al Liceo Spedalieri di Catania. Tra i temi trattati, esaminati e approfonditi mediante testimonianze, attività di gruppo e laboratori, seguiti da docenti e tutor, e lezioni frontali, elementi di analisi politica e fondamenti di politica economica, amministrazione e governo locale, autonomia differenziata, i patti di collaborazione per gestire i beni pubblici, confiscati ed ecclesiastici come beni comuni, amministrazione condivisa e partecipazione dei cittadini, divari regionali, politica di coesione e fonti di finanziamento europei. Sarà possibile chiedere informazioni più specifiche scrivendo a formazionesocialepolitica@arcidiocesicatania.com.   

Proseguiranno inoltre i Seminari in-formativi che sono giunti alla terza edizione e sono aperti a tutti. Si svilupperanno, da gennaio a giugno, per sei appuntamenti tutti i venerdì dalle ore 18 presso la Scuola Superiore dell’Università (villa S. Saverio, via Valdisavoia 9) e affronteranno, oltre ai temi dell’amministrazione e degli strumenti di partecipazione, altre questioni di grande attualità: rigenerazione urbana e sociale, povertà educativa e opportunità di scelta, questioni ambientali e comunità energetiche. 

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