“L’aeroporto Vincenzo Florio di Birgi, in territorio di Misiliscemi (TP), ha festeggiato meritatamente il milionesimo passeggero in transito ed è una celebrazione che mi sento di condividere assieme a tutto il territorio della provincia di Trapani. Il Florio, infatti, è senza dubbio un asset fondamentale per lo sviluppo dell’economia trapanese non solo in chiave di incoming turistico ma anche in funzione di quelle economie produttive che ad esso fanno riferimento in maniera sempre più preponderante. Alla direzione di Airgest, agli stakeholders, alle maestranze tutte ed al CdA, vanno le mie congratulazioni per la tenacia e la professionalità con la quale hanno vinto sia la sfida del passeggero numero “UN MILIONE” che, soprattutto, quella del bilancio in positivo”.
Così il deputato regionale trapanese del PD Dario Safina commenta gli ultimi avvenimenti che hanno riguardato l’aeroporto di Trapani-Birgi. E aggiunge però:
“Sul Vincenzo Florio vanno create quelle sinergie che, spesso, vengono sollecitate solo a parole senza poi far seguire i fatti. Mi riferisco, ad esempio, all’impegno che si era preso l’assessore regionale ai Trasporti, on. Aricò, in merito alla liberalizzazione del trasporti su gomma in Sicilia. Un impegno, preso dall’allora Presidente Musumeci e ribadito dall’assessore regionale Aricó, che sembrava essere provvedimento imminente. Ma di liberalizzazione del servizio trasporto su gomma, invece, non se ne parla più e lo stesso assessore Aricò, presente alla cerimonia a Birgi, testimonia palesemente come questo nodo, fondamentale per l’aeroporto della provincia di Trapani e non solo, non rientri fra le visioni di questo Governo Regionale che rimane ancorato, vittima consapevole e talvolta complice, di logiche legate ad interessi economici terzi che non si vogliono scardinare”.
“La Sicilia – continua l’onorevole Safina – soffre delle scelte miopi di un governo che fa sfoggio di sè lungo le passerelle degli eventi pubblici e poi non sa tramutare in concretezza quelle priorità che gli vengono sottoposte da più parti: neanche quando queste, come un migliore e continuo servizio di collegamento fra i due aeroporti della Sicilia occidentale (Punta Raisi e Birgi), rappresentano una soluzione immediata per alleggerire il sistema del trasporto pubblico regionale (in balìa di una società, la AST, che non garantisce più i siciliani e i tanti turisti che approdano nell’isola) e, al contempo, creare quell’economia libera che farebbe della sana competizione un veicolo di miglioramento del servizio e che contribuirebbe a rendere più performanti i due scali aeroportuali”. “Il Vincenzo Florio – conclude – ne gioverebbe di sicuro e ai numeri positivi di questo ultimo semestre non potrebbero che aggiungersi ulteriori traguardi attualmente chimerici. Pertanto, è tempo che il Governo Schifani tuteli i Siciliani e non gli interessi di pochi!”.