L’Assemblea Regionale Siciliana ha varato nella notte la manovra finanziaria da 160 milioni di euro, che include le proposte avanzate dal deputato regionale trapanese del Partito Democratico, Dario Safina.
“Nonostante l’assenza di una strategia che guidi le iniziative di questo governo regionale, siamo comunque riusciti a portare a casa alcuni interventi importanti per il territorio e per il settore della Pesca”, ha dichiarato Safina. “L’Assemblea ha approvato le mie proposte permettendo così di stanziare 100.000 euro per la ristrutturazione e l’ultimazione del teatro open di Santa Ninfa. Con questi fondi potrà finalmente tornare a essere un luogo di aggregazione e cultura per la comunità”.
“Inoltre – continua Safina – sono stati destinati 200.000 euro per il completamento della via Tivoli nel Comune di Erice e altri 200.000 euro per la ristrutturazione della chiesa del cimitero di Paceco, costruita nel 1932, è chiusa da anni a causa delle precarie condizioni di staticità. Questi interventi sono fondamentali per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e preservare il nostro patrimonio storico e culturale”.
Un altro importante risultato ottenuto riguarda il ristoro dei danni subiti dai pescatori nel 2022 a causa del doppio fermo biologico. “Dopo quasi due anni di battaglie, il parlamento ha finalmente riconosciuto la bontà della mia proposta, stanziando un primo milione di euro per risarcire i pescatori colpiti da provvedimenti illegittimi del dipartimento della Pesca. Si tratta di quasi 10.000 euro a peschereccio, un primo passo significativo verso il giusto risarcimento per questi lavoratori”.
“Continuerò a lavorare con impegno per il nostro territorio, affinché Trapani e la sua provincia possano beneficiare di ulteriori interventi e investimenti”, ha concluso Safina.