Sviluppare le capacità utili per operare in un contesto giuridico internazionale e per rispondere alle nuove sfide del diritto contemporaneo. Con questo obiettivo, a partire dal nuovo anno accademico 2024-2025, il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Palermo, grazie alla sinergia con il Centro linguistico di ateneo (Cla), aggiunge un nuovo percorso denominato Legal Studies. Un progetto che ha permesso al dipartimento di Giurisprudenza di Unipa di ottenere il riconoscimento di “dipartimento di eccellenza” da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca per il quinquennio 2023-2027.
“Un ulteriore impegno di questo ateneo – sottolinea il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri – per formare professionisti qualificati in grado di lavorare in contesti internazionali e per diventare sempre più attrattivi non solo per i nostri giovani ma, anche per tutti quei talenti provenienti da altre regioni europee ed extraeuropee che vedono nell’area del Mediterraneo un hub strategico su cui puntare”.
L’offerta formativa in Legal Studies prevede 20 insegnamenti erogati interamente in lingua inglese per complessivi 119 crediti formativi su un totale di 300 Cfu previsti dal piano di studio.
“Gli studenti che sceglieranno questo percorso – spiega Marco Brigaglia, delegato alla Didattica del dipartimento di Giurisprudenza – avranno l’opportunità di svolgere tirocini in contesti lavorativi che prevedono l’utilizzo abituale della lingua inglese. Penso, per esempio, all’eventualità di lavorare in studi legali internazionali o all’interno di organizzazioni governative e non governative. Sarà possibile, inoltre, elaborare la propria tesi di laurea in inglese presso università straniere”.
Grazie ad una sinergia con il Centro linguistico di ateneo, gli studenti iscritti in Legal Studies avranno la possibilità di partecipare a un percorso di potenziamento linguistico, articolato nei cinque anni, che si concluderà con la preparazione al test Ielts (International english language testing system).
Nel 2023 sono stati oltre 2 mila e 800 gli studenti Unipa che il Cla ha seguito per il potenziamento delle competenze linguistiche. Numeri che l’ateneo stima di confermare anche per il 2024. Non solo corsi di inglese ma, anche di lingua spagnola, francese, tedesca, cinese, araba e russa sia in presenza che online.
“Il Centro linguistico di ateneo – dice Daniela Tononi, presidente del Cla – ha anche rilasciato oltre 460 Open Badge nel 2023 per un totale di 17 progetti attivati. Dati che, secondo le stime, saranno in crescita per il 2024. Gli Open Badge rappresentano degli attestati digitali rilasciati da Unipa per documentare le competenze linguistiche raggiunte sia da utenti interni che esterni all’ateneo. In questo modo le abilità acquisite sono immediatamente visibili all’interno dei circuiti di istruzione e formazione e nel mercato europeo del lavoro. L’attivazione di questo nuovo percorso in Legal Studies conferma il ruolo centrale che il Cla riveste nel sviluppare le competenze linguistiche, nell’incentivare la politica di internazionalizzazione dell’ateneo e nel sostenere le politiche linguistiche promosse dall’Unione Europea”.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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