La terza edizione di Amici del libro al Salinas prosegue il 27 ottobre alle 17,30 nell’Agorà del Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas di Palermo con la presentazione del libro postumo di Andrea Camilleri “Il teatro certamente. Dialogo con Giuseppe Dipasquale”,(Sellerio). Dialogheranno con Giuseppe Dipasquale, Lello Analfino, Teresa Mannino e Totò Rizzo.
lI teatro certamente è un libro di conversazioni. Gli interlocutori sono un ex e devoto allievo dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, il regista Giuseppe Dipasquale, e il suo maestro di regia teatrale, Andrea Camilleri, con la sua sapiente e collaborativa sovranità. Discutono su quella che Camilleri chiama “dicibilità teatrale”: su come “trasformare le cose scritte in cose dette”; sulla teatralizzazione o trasposizione teatrale, in sostanza, di testi narrativi dello stesso Camilleri o di Pirandello. Nel libro, la pulizia del dettato è pari alla profondità delle analisi. Dipasquale legge le opere di Camilleri, e Camilleri legge se stesso. Le letture a volte divergono. Ma Camilleri lascia sempre libertà di giudizio. Il maestro scava nei ricordi. “Noi avevamo davvero timore delle critiche che potevano decretare il successo o l’insuccesso di uno spettacolo. Ora, purtroppo, è un mero resoconto della serata… Questo, se vogliamo, avviene anche in letteratura dove abbiamo i recensori e i critici. Ecco, una volta i critici erano davvero critici e basta”; opportuni sempre, anche quando stroncavano. Si può leggere il libro come un discreto e suggestivo scorcio biografico. Non è nata la prima, inarrivabile biografia della letteratura europea, la settecentesca Vita di Samuel Johnson scritta da James Boswell, dall’elaborazione delle conversazioni del grande critico letterario trascritte dall’inseparabile biografo?
Luogo: Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas di Palermo
Data Inizio: 27/10/2023
Data Fine: 27/10/2023
Ora: 17:30
Artista: Andrea Camilleri dialogo con Giuseppe Dipasquale
Prezzo: 0.00
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook