Un’edizione memorabile, per quantità e qualità, valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi, che ha visto in lizza anche la scuderia locale con i portacolori d’eccezione Alessandro Alunni Bravi e Alfredo Spatafora, su Porsche 911 Carrera RS 3.0 del 1975, rispettivamente, Team Representative e Partnership Manager di Stake F1 Team KICK Sauber
La Targa Florio Classica, epilogo stagionale del Campionato Italiano Grandi Eventi, andato in scena lo scorso fine settimana interessando il lembo occidentale della Sicilia, ha visto scendere in campo anche la scuderia locale Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) che, per l’occasione, ha affidato i propri colori ad un equipaggio d’eccezione, ovvero: Alessandro Alunni Bravi e Alfredo Spatafora, rispettivamente, Team Representative e Partnership Manager di Stake F1 Team KICK Sauber, presentatisi al via con una Porsche 911 Carrera RS 3.0 del 1975. Tre giorni, 731,15 chilometri percorsi, oltre 230 partecipanti provenienti da tutto il mondo. Un contesto di indubbio respiro internazionale nel quale, l’inedito ma affiatato binomio, si è difeso nell’ambito prettamente agonistico-sportivo (la regolarità) per quanto, come già sottolineato alla vigilia, non nutrisse alcuna velleità, ben consapevole di confrontarsi con i migliori interpreti della specialità, piuttosto, assaporando ogni singolo attimo della kermesse.
«Ho vissuto la tre giorni siciliana in un tripudio di emozioni, percorrendo una terra dalla bellezza travolgente» – ha commentato un entusiasta Alunni Bravi a ruote ferme – «Felice di averla condivisa con il mio compagno di viaggio Alfredo, il quale mi ha sorpreso non poco, visto che, seppur alla primissima esperienza tanto alle note quanto in un abitacolo, si è calato perfettamente nel ruolo di navigatore, onorando al meglio la memoria di suo zio, quel Pucci Spatafora che ha scritto pagine memorabili del motorsport isolano. I luoghi, dal Cretto di Burri alle saline di Marsala, seguite dalle Madonie, queste ultime già teatro di epici duelli su strade leggendarie che abbiamo affrontato grazie alla Porsche 911 Carrera RS 3.0 del 1975, messaci a disposizione e ottimamente curata da Raffaele e Salvatore Picciurro, padre e figlio, ai quali sono estremamente grato oltre che ai vertici della Island Motorsport. Vorrei ringraziare, inoltre, ACI Sport per aver organizzato una manifestazione di assoluto livello. È stato bello esserci. Appuntamento al prossimo anno».
Archiviate le due tappe ufficiali, l’evento si è concluso la domenica con la disputa del facoltativo “Trofeo Monreale”, una sorta di rievocazione storica della “Passo di Rigano – Bellolampo”, la prima fatica in carriera del compianto Nino Vaccarella, che ha visto Alunni Bravi – Spatafora centrare la piazza d’onore nel Raggruppamento H dopo essersi cimentati sui pressostati allestiti tra San Martino delle Scale e Monreale, prima di chiudere in bellezza con la cena di gala presso Palazzo dei Normanni, a Palermo.