La giovane Chiara Ryan convocata in Nazionale Under 18 di rugby

Il Comitato Regionale Siciliano della Federazione Italiana Rugby esprime grande soddisfazione per la convocazione della giovane atleta Chiara Silvana Ryan al raduno della Nazionale Under 18 che si terrà a Rimini dal 24 al 26 gennaio 2025.

Chiara, nata il 17 febbraio 2007 ad Auckland, Nuova Zelanda, vanta una storia familiare ricca di tradizione rugbistica. Figlia di Bevan Patrick Ryan e Giuliana Campanella, suo nonno, Patrick John Ryan, ha indossato la maglia degli All Blacks negli anni ‘80. Alta 170 cm e con un peso di 70 kg, Chiara è un concentrato di determinazione e talento. A soli 3 anni ha iniziato a giocare a rugby ad Auckland, insieme al fratello Patrick, più grande di due anni. Trasferitasi in Sicilia in tenera età, ha continuato il suo percorso rugbistico con passione e dedizione, allenandosi spesso con squadre maschili per sopperire alla mancanza di una squadra femminile locale. A 5 anni ha giocato con categorie superiori alla sua età, dimostrando una grinta e una maturità fuori dal comune. La competizione con il fratello è stata uno stimolo costante che le ha permesso di crescere, anche quando le difficoltà logistiche e organizzative avrebbero potuto rappresentare un ostacolo. Negli anni, Chiara ha seguito il percorso regionale, partecipando attivamente a tutte le attività promosse dal Comitato Siciliano e dall’Area Sud della FIR per le categorie Under 18.


Attualmente tesserata con il Messina Rugby, Chiara è stata recentemente prestata all’Amatori Catania Etnea per giocare in Serie A, dove ha continuato a distinguersi per il suo talento e impegno. La convocazione al raduno della Nazionale rappresenta un riconoscimento del suo percorso e delle sue capacità tecniche e atletiche.

“È solo un raduno”, commenta con umiltà Chiara, “ma l’obiettivo è vestire la maglia azzurra. C’è ancora tanto lavoro da fare”. La sua determinazione è supportata dalla famiglia, che ha sempre creduto nel suo potenziale e nei sacrifici necessari per arrivare a certi livelli. Questo traguardo testimonia il valore del lavoro svolto sul territorio per promuovere il rugby femminile. Il talento di Chiara è un esempio e una fonte di ispirazione per le giovani rugbiste siciliane e italiane.

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