Giornata di grandi emozioni ieri ai Cantieri Culturali della Zisa per la presentazione del film Eterno Presente di Michele Placido e il fuori programma di Paolo Sorrentino arrivato alle Giornate del Cinema per la Scuola per salutare la platea di insegnanti e studenti che popolano il calendario di appuntamenti promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura in collaborazione con l’Anec, Associazione nazionale esercenti cinematografici e l’Istituto Comprensivo Statale “Giuliana Saladino” di Palermo nell’ambito delle azioni del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola.
Standing ovation per il film di Michele Placido presente in sala insieme a Francesco Bentivoglio che nel film interpreta Luigi Pirandello e all’applauditissima Federica Luna Vincenti nel ruolo di Marta Abba, oltre che produttrice del film.
Agli oltre 700 insegnanti oggi si sono uniti 650 giovani delle scuole che hanno popolato i Cantieri fin dal mattino per partecipare al primo appuntamento di “Focus Palermo”: la proiezione del film, Il giudice e il boss di Pasquale Scimeca. “L’obiettivo principale che avevo con questo film – ha detto loro Scimeca – era far conoscere due eroi che hanno combattuto la mafia e hanno dato la vita per questo, non farli dimenticare. Il secondo è che attraverso la visione del film e l’emozione che determina, questi due eroi possano diventare modelli di comportamento da seguire”. Ai ragazzi e alle ragazze delle scuole il regista ha parlato del giudice Terranova ucciso dalla mafia insieme al fedele maresciallo Lenin Mancuso, in dialogo con il teologo Cosimo Scordato e il presidente del tribunale di Palermo Piergiorgio Morosini che ha invitato i giovani a non accontentarsi delle cose futili e materiali: “Ragazzi non trascurate gli ideali – ha detto Morosini – Terranova e Mancuso insegnano a tutti noi l’importanza di non tralasciare mai ideali come la lealtà, la giustizia, la difesa dei diritti.”
Oggi, il “Focus Palermo” è proseguito. Stamattina con il film Giuliana Saladino: come scrive una donna di Andrea Zulini, Laura Schimmenti, Marco Battaglia e Gianluca Donati. Anche in questo caso è seguito un talk con i registi al quale hanno partecipato anche Marcello Sorgi, editorialista del quotidiano La Stampa e Matteo Di Figlia, docente di Storia all’Università di Palermo. Nel 2026 ricorrono i cento anni dalla nascita della giornalista palermitana impegnata sul fronte antimafia e nella difesa dei diritti.
Sempre al Cinema De Seta oggi, grande successo alla proiezione di Il ragazzo dai pantaloni rosa, di Margherita Ferri alla presenza della regista e di Samuele Carrino e per l’incontro dal titolo “Non c’era solo IDDU: la lotta alla mafia è una scelta culturale” con Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, autori e registi di uno dei film più applauditi all’ultimo Festival del Cinema di Venezia: Iddu – l’Ultimo Padrino che racconta da un’angolazione originale, la fine della latitanza del boss di Castelvetrano Matteo Messina Denaro.
Luogo: Cantieri Culturali alla Zisa, Via Paolo Gili , 4