Mi trovavo presso il Tribunale di Gela, settore giudiziario: “Giudice di Pace”, intorno alle 9,30 noto un signore cieco in gravi difficoltà, infatti il Tribunale di Gela è sprovvisto di percorso LOGES. Mi meraviglio che chi abbia progettato tale presidio della legalità non abbia tenuto conto delle esigenze dei più fragili, di fatto non applicando la Legge per l’abbattimento delle barriere architettoniche, Legge n. 13/1989 e successive modifiche. 


Ma cos’è il sistema LOGES?.


Il sistema LOGES, acronimo di Linea di Orientamento Guida E Sicurezza, è costituito da superfici dotate di rilievi appositamente creati per essere percepiti sotto i piedi. Il sistema nasce quindi per consentire a non vedenti ed ipovedenti l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo.


In ambienti pubblici come scuole, musei, alberghi di lusso antichi, ville, uffici, case di cura, centri medici o chiese le strisce tattili rimovibili di 20 cm di larghezza sono la soluzione migliore, la più pratica e versatile, potendo spostare il percorso tattile senza rovinare il pavimento.


Queste superfici forniscono dei codici informativi di semplice comprensione, che consentono la realizzazione di percorsi-guida o piste tattili utili per l’orientamento e l’autonomia delle persone cieche e ipovedenti.


Il sistema è stato progettato anche per facilitare gli anziani, la cui acuità visiva tende a ridursi con il passare degli anni. Per tale motivo è previsto che gli elementi siano cromaticamente contrastanti con la pavimentazione esistente.


Il percorso utilizza profili, rilievi, spessori, distanze, spaziature, specificamente studiati per le specifiche modalità impiegate dalle persone non vedenti per muoversi in autonomia.


Le piste tattili sono un vero e proprio codice rettilineo che indica alla persona con disabilità visiva il percorso e la direzione da prendere; tali ausili risultano necessari in tutti i luoghi ampi laddove manchino riferimenti necessari all’orientamento e alla sicurezza (atrio di un grande palazzo, marciapiede senza guide naturali, piazzali e piazze, aeroporti etc.), ovviamente istallare questi percorsi permetterebbe in un presidio della legalità di fare spostare agevolmente tutti coloro che hanno problemi di cecità.


Tale civile persorso. Può essere posizionato e riposizionate sui pavimenti, secondo necessità, perché non vengono fissate al suolo, non rovinano i pavimenti pregiati permettendone la pulizia e i necessari trattamenti. In quanto sono strisce in PVC riposizionabili e perché non utilizzano colle adesive aggressive.


Con la presente chiedo che il Tribunale di Gela venga dotato dei nastri LOGES per ridurre i disaggi e le sofferenze dei non vedenti, così da rendere il luogo pubblico un presidio civile di legalità al pari di tutti i Tribunali europei. 

Luogo: Studio Immobiliare , Berchet, 3, GELA, CALTANISSETTA, SICILIA

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