Fiumi di gente si sono riversati per testare e dedicarsi al pacchetto completo estivo dello “Street Food – Sicily on Tour” – pit stop Milazzo che ha reso più trascinante la visita nella perla mamertina, nell’arco dei quattro giorni di festa da giovedì 22 fino alla serata di domenica 25 giugno. Il reclutamento di oltre una trentina di aziende del Food che sono rappresentative dell’eccellenza siciliana con le loro specialità in degustazione, insieme all’occasione unica di conoscere i maestri di ristoranti gourmet che si esibiscono sul palco facendo assaggiare i loro piatti composti per la rassegna (un Cooking show diverso ogni sera) e insieme a briose prestazioni artistiche tra maghi e musicisti dal vivo, ha rimpolpato una “macchina accendi turismo con l’enogastronomia”. Ad apparecchiare questo terzo viaggio di lungo progetto annuale con varie tappe è il fautore Claudio Prestopino che ha trovato, naturalmente, la sponda nelle Amministrazioni municipali come in questo caso quella del Sindaco Pippo Midili che ha provato gusto anche ad intervenire nel terzo Cooking Show della Kermesse con gli chef pizzaioli Enzo Piedimonte e David Gitto.
La “macchina accendi turismo con l’enogastronomia” sta “spaccando” per usare un termine congeniale ai teenagers e anche alla Generazione Zeta e Alpha. E con la base di insediamento a Milazzo per quattro giorni si è attestata la più gettonata in Sicilia in questa fine di giugno con numeri stratosferici. Parliamo dello “Street Food – Sicily on Tour” che alla Marina Garibaldi di Milazzo, da giovedì 22 a domenica 25 giugno, con trentadue esemplari di impresa della ristorazione e beverage di grande livello, ha moltiplicato il bacino di avventori agganciando impressionanti volumi turistici sul territorio, quindi da sottolineare non soltanto in transito verso le Isole Eolie. Il gioiello tirrenico del messinese ha inserito nello studio delle sue tattiche di volano economico – culturale questo piano edificante dell’imprenditore Claudio Prestopino che vuole mescolare le tipologie d’intrattenimento dall’offerta della degustazione “mordi, passeggia e visita” a quella “gourmet” ispirata allo Street Food, fino agli spettacoli di musica, animazione e cabaret. Il clamore della manifestazione in tutte le sue trasferte è stato notato da riviste e giornali online di settore specializzato e di rilievo nazionale: in quest’ultima, la troupe di Rai1 della trasmissione “Camper” si è recata sul posto per registrare un servizio TV che andrà presto in onda. In veste autoironica anche il Sindaco del Comune di Milazzo Pippo Midili che ha accettato ben volentieri di cucinare a sei mani nel Cooking Show programmato per la terza serata con il pizza chef Enzo Piedimonte titolare di “Piedimonte 1.0” a Rodia e con l’aiuto di un altro maestro pizzaiolo e leader di “Non Solo Pizza” David Gitto. Queste sei mani hanno realizzato la pizza fritta ripiena di ricotta fresca (oltre a pomodoro, mozzarella e prosciutto cotto) che è un cavallo di battaglia di Piedimonte, proposto attraverso un blend di farine molto digeribile, nell’ambito dello stand della stessa manifestazione, andato a ruba. Il. Primo Cittadino ha puntualizzato da protagonista scherzoso del Cooking Show che “la qualità è fondamentale in ogni scelta sia per quanto riguarda la fabbricazione di un progetto duraturo per l’incremento del turismo sia per la collaborazione con questo staff organizzativo sia per la fiducia riposta in questi produttori che si sacrificano spesso per formare parecchi giovani verso una professione fattiva anziché restare a spasso”. Anche l’esperto del sindaco Pippo Abbriano si sta impegnando perché ci siano angoli e tempi sempre più cospicui per queste rassegne che fanno conquistare lustro alle comunità che le accolgono e potenziali di convivialità. Ampia soddisfazione per le nuove esperienze del sapore collaudate dal team di Prestopino dalla Guastella di Santa Maria (pane arabo) con polpetta di carne di cavallo al panino con totano e panelle o con il pesce spada, dall’arancino bomba fatto con la vera salsiccia dei Nebrodi alle crepes di Santa Teresa di Riva, dal cannolo gelato al mix di rustici mignon alle lumache aromatizzate, dal panino bufafotto a Provolo L’Ottavo Nano. Il sostenitore di questa “Food parade” in giro per la Sicilia sta concretizzando un sogno di diffondere la cultura enogastronomica con l’imperativo “divertirsi” e con quel tocco in più di eleganza e accreditamento che il più delle volte non collima con la formula Street food. La presenza degli chef Gourmet con la loro disponibilità e bravura ha significato anche questo concetto. Andando a ritroso dei quattro diversi Cooking Show organizzati e condotti dalla giornalista Marcella Ruggeri, il rush finale è stato commissionato alla chef Veronica Ravidà dell’Hostaria San Francesco che è stata affiancata per l’occasione dall’aiuto di sala Caterina Pagano e ha portato una pietanza d’effetto denominata “Festa Patronale” (Tacos di pane carasau con salsiccia al vino e cannella e cipollata). La chef ha lavorato ed è cresciuta professionalmente con colleghi stellati a Caltagirone e da tre anni si esprime con un particolare slancio in questo locale del titolare Giovanni Puglisi, dove è consigliato trascorrere anche l’ora dell’aperitivo.
Ripercorrendo all’indietro il programma, sabato 24 giugno, c’è stato lo show culinario di gruppo di chef Piedimonte, Gitto e sindaco Midili. La seconda serata del 23 ha inquadrato la rimarcata personalità di chef Salvatore – Totò Bonfiglio, alla guida del ristorante Gourmet “Totò Passami L’Olio”, chef Massimo Milano, che ha esaltato la tradizione peloritana con un primo piatto a base di Ventruzza di Stocco trasformata in “Raviolo da passeggio”, contenente anche Salsa Nduja e crema di formaggio di capra girgentana. Chef Totò si è guadagnato uno spazio tutto suo da dieci anni nel comprensorio, tenendo conto dei dettagli come la degustazione dell’olio e del settore enologico e si affida ad un’ottima squadra quale sommelier Milù – Marilena Terranova – consorte di Bonfiglio, che si occupa anche dei dolci, il maitre Davide Pergolizzi e Seni.
Lo sprint di decollo del 22 giugno è stato interpretato dallo chef Massimo Miiano dell’Eolian Milazzo Hotel, con il sous chef Giuseppe Cambiano, che ha realizzato l’Hamburger di alalunga, distribuito in un bocconcino di pan brioche e in una barchetta di bambù. Grossa passione e versatilità in questo Cooking Show grazie allo chef Milano che si coordina in sintonia con il suo aiuto. Ciò che elaborano in cucina può essere assaggiato nei pranzi e nelle cene in hotel e anche negli aperitivi in zona piscina. A dirigere il plesso alberghiero è Marco Falletta che punta a mantenere alta l’asticella della ristorazione, già vincitrice sei anni fa del “Best in Sicily”, mediante la premiazione di eccellenze della testata nazionale enogastronomica “Cronache di Gusto”.
Nella parte dedicata alla musica, l’ultima sera a salire sul palco il gruppo UV4 composto da giovanissimi tra i 17 e i 19 anni con la solista Aurora Mannelli – in arte Aura (premio internazionale per le scuole). Una riconferma: Emanuele Fazio’s Band con il suo sound latineggiante. A ritroso anche con i momenti artistici: il 24 giugno, le colonne sonore dei films con i “Blockbusters”, dagli anni Duemila ai Settanta, il 23 giugno si balla con i “Match Music Live Band” e il primo giorno il turno del mago comico, “divo del Social”, Raffaello Corti.
Ad associarsi nella garanzia di qualità dell’evento Street Food con ii brand siciliano è il Gal Nebrodi Plus con la leadership di Francesco Calanna, che mette il suo patrocinio. La Community di “IoComproSiciliano” perora la causa del “Made in Sicily” nella posizione di Media Partner.
Lo “Street Food – Sicily on Tour” continua le sue tappe a luglio: prima a Rometta e poi a Tonnarella in “versione Fish”.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook