“Il governo Schifani adesso concretizzi il percorso di risanamento e rilancio della società, chi si preoccupa realmente dei lavoratori e del loro futuro tiene l’azienda lontana da logiche di mera contrapposizione politica. Dopo l’utilizzo dei mezzi Ast per far fronte ai disagi dei passeggeri dovuti all’incendio dell’aeroporto di Catania di questa estate, adesso anche il trasferimento degli immigrati da Porto Empedocle alle diverse destinazioni in Italia”.
Ad intervenire sulla nuova richiesta d’aiuto del governo regionale nei confronti della sua partecipata di trasporto pubblico, Ast, è il Segretario Generale della Fit Cisl Sicilia, Dionisio Giordano che dichiara “una nuova emergenza ed un ulteriore nuovo utilizzo del lavoratori Ast che certificano l’importanza della Società nel panorama regionale dei trasporti”. E aggiunge “sarebbe stato opportuno, però, che alla volontarietà e disponibilità dei lavoratori di svolgere questo servizio di trasferimento degli immigrati, si aggiungesse l’esigenza dell’incolumità fisica degli autisti; lasciare il mezzo carico di immigrati senza la scorta di forze dell’ordine, non è ammissibile”.
Giordano conclude: “è arrivato il momento di mettere in sicurezza la società garantendone la continuità e quindi il governatore Schifani ed il suo governo restituiscano serenità ai lavoratori, subito il confronto con le parti sociali per definire e condividere il perimetro dell’affidamento in house”.
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