Seconda finale consecutiva persa per il Mufara Polizzi che si arrende al Castellana in una partita “particolare” negli aspetti in cui si è arrivati alla vittoria. Gara molto sentita per entrambe le formazioni che sono scese in campo davanti una terna arbitrale che ha lasciato molto a desiderare per tutta la gara con posizioni contrastanti che alla fine hanno dettato l’esito della finale. Arbitraggio da mettere sempre nel conteggio totale della gara e che, nel bene o nel male deve sempre essere accettata da vincitori e vinti.

Dunque finale alla presenza dei vertici dilettantitstici con la presenza del Presidente della Lega Morgana,il presidente del Geraci Siculo Franceesco Giaconia società ospitante del Torneo, i sindaci delle due squadre cioè Librizzi e Calderaro, nonchè il sindaco di Geraci Nicola Iuppa. Presenza massiccia di tifosi sugli spalti con i tifosi del Castellana che con tamburi, bandiere e altoparlanti hanno animato il match per tutto l’incontro.

La gara ha visto un inizio importante per il Castellana che si è portato spesso sotto porta del portiere Catanzaro sin dai primi minuti, con conclusioni ravvicinate che hanno impensierito la retroguardia del Polizzi in maglia rossa, ma se vogliamo dirla tutta alla fine, ai punti qualcosa in più ha fatto la squadra di mister Di Maria, visto le conclusioni e la voglia di fare…. Il Mufara Polizzi ha cercato di fare del proprio meglio cercando verticalizzazioni e posizioni in campo che a volte non si sono viste ma alla fine come sempre le finali si vincono su altri aspetti, cioè quello del non gioco e su questo entrambe le squadre hanno messo del loro.

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Molti sbagli e molti falli hanno caratterizzato una gara che ha perso il bandolo della matassa quando il Castellana su un tiro innocuo del bomber Ferruzza impegna il portiere Catanzaro che prende la palla ma, secondo il segnalinee al di là della linea di porta. L’arbitro fuori dalla visione della palla si affida al suo collaboratore, che anch’esso fuori posizione e non in linea con la palla, assegna il gol affermando di aver visto la sfera entrare in porta. Da qui il putiferio in campo e sugli spalti con giocatori del Polizzi infuriati che, sorpresi da tale decisioni non riescono a capire come il segnalinee possa assegnare un gol dubbioso e con il portiere Catanzaro che ha affermato anche a MadonieNews di aver preso la palla in posizione regolare.

 

Da qui, il gioco esce di scena, e non si riesce a ragionare su posizioni in campo e moduli di gioco, con molte sostituzioni da entrambe le parti per cercare di tamponare la gara (Castellana) e di cercare di arrivare al pareggio (Polizzi). A dirla tutta la squadra di Mario Scola ha avuto la possibilità di poter cambiare il tutto e pareggiare la gara con un rigore al 90′ ma, il portiere del Castellana ha neutralizzato dal dischetto il tiro di Mirko Marrone. Un vero miracolo del numero uno del Castellana Macaluso che ha parato il tiro preciso del centravanti della Mufara e portato a casa il risultato.

A rigore parato, l’arbitro fischia la fine della gara e festa grande del Castellana che festeggia in campo con i suoi tifosi e con le premiazioni finali che hanno sancito la vittoria del 43° Torneo delle Madonie ad opera del Castellana del presidente Achille Anselmo.

Antonio David

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