ROMA, 17 APRILE 2024 – “È surreale la bocciatura del mio ordine del giorno al decreto Pnrr 4. Con questo Odg, difatti, chiedevo al Governo di aprire un tavolo con le parti sociali per fare un ulteriore approfondimento sui temi della salute e sicurezza sul lavoro, anche in vista dell’adozione del decreto ministeriale con cui il Ministero del Lavoro ha promesso di allargare il raggio d’azione della patente a crediti. In pratica, quello che già prevede l’emendamento del relatore approvato venerdì scorso in commissione Bilancio con cui l’esecutivo ha riscritto la versione della stessa patente a crediti licenziata dal Cdm. Altresì, con l’Odg chiedevo che, una volta redatto, il suddetto decreto ministeriale fosse trasmesso alle Camere ai fini del parere delle commissioni competenti. Insomma: ancora una volta, quando si parla dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, il Governo taglia fuori il Parlamento. È inaccettabile”. Lo afferma in una nota il deputato del M5S in commissione Lavoro Davide Aiello.