“Bisogna creare una vera cultura della sicurezza sul lavoro e potenziare la vigilanza preventiva nei cantieri affinchè si possa arrestare il drammatico fenomeno delle morti e degli incidenti sui luoghi di lavoro”. Questo quanto sottolineato dal presidente di CIFA Trapani, Gaspare Ingargiola, intervenendo a seguito dell’ennesimo dramma sul lavoro che ha visto la morte del 41enne Giacomo Falzone Ingargiola operaio di Mazara del Vallo che stava lavorando in un casolare nelle campagne di Aci Platani, frazione del Comune di Acireale. “A nome del Direttivo di CIFA Trapani – dichiara Ingargiola – esprimo profondo cordoglio alla famiglia del lavoratore. In attesa che le indagini facciano chiarezza su quanto accaduto, non possiamo però sottacere di fronte all’ennesimo dramma consumatosi sul posto di lavoro; siamo di fronte ad un fenomeno che sta assumendo i connotati di una vera e propria strage. Pertanto –ha aggiunto il presidente di CIFA Trapani- chiediamo al Governo interventi che non riguardino solo l’aspetto normativo e sanzionatorio; servono, altresì, strumenti preventivi per potenziare, attraverso la formazione, le competenze nell’ambito della sicurezza sul lavoro, a tutela dei lavoratori ma anche dell’azienda. Bisogna impegnarsi, tutti, per creare ambienti di lavoro etici, sostenibili e produttivi”. L’avv. Filippo Inzirillo, dirigente CIFA Trapani Affari legali ed amministrativi, aggiunge: “Bisogna frenare con tutte le risorse possibili questa continua strage silenziosa. E’ ora di intervenire anche con mezzi straordinari al fine di prevenire ulteriori morti sul lavoro”.