Palermo 9 agosto 2024 – Continua in questi giorni a Palermo, nei luoghi di mare e nei paesi dell’entroterra, la raccolta di firme per il referendum per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata.
Il comitato referendario palermitano impegnato nella campagna e nell’organizzazione dei banchetti registra un dato significativo: alle 21 sigle iniziali aderenti di partiti e associazioni se ne sono aggiunte altre 23. Una partecipazione più che raddoppiata, che dà il segno del lavoro massiccio e capillare in corso, come indicano le anticipazioni sui dati: 40 mila circa le firme già raccolte a Palermo tra cartaceo e online.
Il comitato si è riunito nuovamente in questi giorni alla Camera del Lavoro di Palermo, per esprimere le valutazioni sull’andamento della campagna. La sede Cgil di via Meli, 5, dopo la chiusura di ferragosto, resterà aperta in via eccezionale dal 19 al 23 agosto, dalle 9,30 alle 12,30, per dare continuità alla raccolta e per le esigenze sindacali.
“La campagna procede bene anche nella provincia perché oltre alla raccolta organizzata in città, in diverse piazze, dalla Cgil e dalle altre sigle, non passa giorno che non riceviamo la disponibilità di semplici cittadini non solo a firmare ma a collaborare attivamente nei paesi alla raccolta – dichiara Francesco Piastra, segretario d’organizzazione della Cgil Palermo – I dati in nostro possesso, che indicano circa 40 mila firme raccolte a Palermo, confermano questa tendenza più che positiva e l’interesse dei cittadini nei confronti del referendum. E’ un dato chiaramente parziale perché la raccolta con i banchetti della Cgil e del comitato promotore continuerà nei prossimi giorni con tante iniziative nei luoghi di villeggiatura, nei paesi della zona costiera e dell’entroterra, in occasione delle feste di paese. Un buon prologo per la campagna elettorale che sarà avviata in seguito e che ha la necessità di poter contare di una rete forte per la riuscita del referendum”.
“Sono tate le iniziative in corso, c’è un grande fermento, la campagna sta andando avanti a ritmo serrato e vede attive tutte le componenti partitiche e delle associazioni del comitato – conferma Claudio Riolo, del comitato referendario palermitano, promotore di LabDac, laboratorio di difesa della Costituzione – I primi dati e le adesioni più raddoppiate, con 45 realtà fino a oggi operative rispetto alle iniziali 22, confermano i risultati dello sforzo e dimostrano chiaramente da che parte stanno i cittadini di Palermo. Raccogliamo inoltre i frutti del lavoro capillare messo in campo con la Rete per l’attuazione della Costituzione, costituita da un anno”. Tra gli appuntamenti del fine settimana e oltre, domani raccolta firme a Corleone dalle ore 18.30 alle 20.30, in piazza Falcone e Borsellino, e ad Alia domenica a villa Garibaldi dalle 10 alle 13 (e nelle domeniche del 18 e del 25 agosto). A Mezzojuso sabato 17 agosto dalle ore 17 alle 20 in piazza Umberto I e domenica 25 agosto, dalle ore 20 a mezzanotte, in piazza Francesco Spallitta, nei pressi del castello. A Termini Imerese il comitato locale raccoglie le firme oggi al mercato presso ex officina Ficara e lunedì 12 agosto dalle ore 21 saranno allestiti due banchetti in via G. Ferrara e in piazza del Carmelo. A Balestrate il 27 agosto si può firmare dalle 17 in poi in piazza Rettore Evola.
Nel corso della riunione è stata presentata la piattaforma regionale online della Cgil messa a disposizione a tutte le realtà dei comitati per l’inserimento dei dati già raccolti, man mano che si completano i moduli con le firme, autenticati e certificati, e per il monitoraggio dell’andamento della raccolta.
Del comitato referendario palermitano fanno parte: Pd, Movimento 5 Stelle, Avs, Rifondazione Comunista, Italia Viva, Più Europa, Arci, Cgil, Uil, Anpi, Acli, Laboratorio per la difesa e l’attuazione della Costituzione (LabDac), Memoria e Futuro, Laboratorio Zen Insieme, Udi, Udu, Istituto Gramsci siciliano, Centro Pio La Torre, Comitato Dossetti, Erripa Achille Grandi, Moto Perpetuo onlus, Utopia civica, associazione Centri Sportivi Italiani (ACSI) – Area metropolitana Sicilia occidentale, associazione Archivi donne in relazione, Emily Palermo, associazione 99% Palermo, associazione prospettive Mezzojuso, associazione Volontariato penitenziario (AS.VO.PE), Attac Palermo, Auser Palermo, Auser Termini-Cefalù-Madonie, Casa dell’equità e della bellezza, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato, Circolo Legambiente Mesogeo, Circolo Legambiente Futura, Federconsumatori Palermo, Fondazione Emanuele Parrino, Giovani democratici – Federazione di Palermo, Giovani Insieme Adesso (GIA); Italia Nostra Palermo, Noi che, Noi Siamo Chiesa Sicilia, Nuova Coscienza Cittadina (NCC), Psi Palermo.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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