ASU Beni Culturali: Continua la protesta

Tipo segnalazione: Disservizio

Oggi 1 agosto 2024 sotto un sole cocente i lavoratori ASU dei Beni Culturali si sono ritrovati a Segesta, CONTINUA LA protesta infatti di questa platea di lavoratori della Regione ,  per chiedere a gran voce la Stabilizzazione. “Traditi e Abbandonati: Il Governo Regionale Continua a Ignorare i Lavoratori ASU dei Beni Culturali”. Siamo giunti al quinto giorno di sciopero dei lavoratori ASU dei Beni Culturali. La protesta continua davanti ai maggiori siti culturali della Sicilia, senza che il Governo Regionale dia alcun segno di voler affrontare la situazione. Questa prolungata indifferenza è l’ennesima prova della totale mancanza di rispetto e considerazione verso chi, da anni, con dedizione e professionalità, mantiene vivo il patrimonio culturale della nostra isola. 

È davvero inaccettabile l’indifferenza del Presidente Schifani, questi lavoratori da anni utilizzati dalla Regione senza diritti e senza un regolare contratto di lavoro. Questa situazione è emblematica dell’atteggiamento sordo e miope del Governo Regionale nei confronti dei nostri gioielli dell’isola. I lavoratori e le OO.SS. stanno semplicemente chiedendo l’immediata applicazione di una legge ( art.10 c.2 LR 1/2024) proposta dallo stesso Governo e votata all’unanimità da tutti i parlamentari regionali a gennaio scorso, sia ancora pretestuosamente inapplicata, lasciando i lavoratori in un limbo di incertezza e precarietà. 

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Di fronte a questa vergognosa situazione, lo sciopero e il blocco delle attività nei siti culturali e nei musei dell’isola proseguiranno. La lotta continua, più determinata che mai. Non ci fermeremo finché non otterremo giustizia e dignità per tutti i lavoratori ASU dei Beni Culturali. Prossimi appuntamenti: Domani 2 agosto ore 10,30 Museo Riso Palermo USB sempre dalla parte dei lavoratori e della verità.  

USB PI Sicilia

Barbara Gambino

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