ARS – L’ On. Rosellina Marchetta nella qualità di Deputato Segretario dell’ Assemblea Regionale Siciliana ha inviato una nota al Presidente della Regione On. Renato Schifani, nella quale richiede la possibilità di acquisire, da parte della Regione, il palazzo storico sede del “Circolo Unione”, situato nel comune di Racalmuto.
Il “Circolo Unione” di Racalmuto è stato fondato il 18 giugno 1836 con il nome “Sala di conversazione”. Ubicato in precedenza nei locali di proprietà della confraternita “Venerabile Cappella di San Michele Arcangelo”, presso il Collegio di Maria, a partire dal 1920 è situato nei locali di proprietà del Banco di Sicilia, oggi UniCredit, nel centrale Corso Garibaldi. “Il palazzo – ha scritto l’ On. Rosellina Marchetta – rappresenta un pezzo di storia del paese di Racalmuto, su cui sono state scritte dall’ illustre concittadino e socio del Circolo Leonardo Sciascia pagine divenute simbolo di impegno letterario, di risonanza internazionale e il Circolo è visitato costantemente da illustri visitatori e da turisti appassionati che fanno tappa nei luoghi di Sciascia”. Nella nota l’ On. Marchetta precisa con l’ attività è stata così importante che il Governo Regionale della Sicilia ha riconosciuto il “Circolo Unione” di Racalmuto, nella sua attuale sede, come bene culturale della Regione, sancito con Decreto n. 05 del 17/9/2014, inserendolo nell’elenco della carta regionale dei “Luoghi dell’Identità e della Memoria dei siti intrinsecamente legati alla vita e alla produzione letteraria di Leonardo Sciascia”. Oggi l’ eventuale vendita da parte dell’ Unicredit dell’appartamento frequentato, priverebbe il Circolo dell’identità del luogo originale familiare allo scrittore e così magistralmente descritto nel romanzo “Le parrocchie di Regalpetra”, dove il Circolo viene chiamato dallo scrittore “Circolo della Concordia”. “Ho richiesto – ha dichiarato l’ On Marchetta – in modo ufficiale l’ acquisizione del palazzo storico da parte della Regione Siciliana, al fine di avviare un processo di ulteriore valorizzazione che lo renda fruibile alla collettività e agli utenti del settore turistico e culturale”.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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