Palermo ARS: L’Onorevole Rosellina Marchetta, deputato Segretario all’ ARS, si ritiene indignata e scossa, come donna e come cittadina italiana, dopo la sentenza di annullamento dell’ergastolo al fidanzato/assassino della giovane di Favara Lorena Quaranta. “Questa sentenza della Cassazione non ha precedenti – dichiara l’On. Marchetta – resto scossa e indignata per la scelta dei Giudici di annullare l’ergastolo all’assassino di Lorena poiché all’epoca dei fatti stavamo vivendo le ristrettezze dell’emergenza Covid. Le Sentenze si rispettano ed io la rispetto, ma si può anche esprimere il proprio dissenso ad esse, il messaggio che ne deriva è fortemente negativo ed è come se la nostra conterranea venisse uccisa una seconda volta. Non si dovrebbero accettare attenuanti quando si tratta di episodi di femminicidio come questo, consumato inoltre con così grande efferatezza. Voglio essere vicina alla famiglia – continua l’ On. Marchetta – e certamente intraprenderemo quanto prima iniziative di sensibilizzazione a riguardo affinchè certe “decisioni” non debbano più essere prese. Il Femminicidio, in quanto tale, è da sanzionare sempre con il massimo della pena”.

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