All’Istituto Comprensivo “Giovanni XIII” di Paceco il Progetto “Prevenzione in gioco”, finanziato dell’Assessorato regionale della Famiglia

E’ entrato nel vivo, all’Istituto Comprensivo “Giovanni XIII” di Paceco – unico Istituto della provincia di Trapani ad aggiudicarsi il finanziamento dell’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, per la sperimentazione di progetti nelle scuole dell’infanzia e primaria che prevedono l’utilizzo del gioco quale mezzo di prevenzione in materia di disturbi di apprendimento e del neuro sviluppo – il Progetto “Prevenzione in gioco”, che si svolge, con incontri settimanali di due ore, da novembre 2024 a maggio 2025.

Destinatari dello stesso sono bambini e bambine della seconda sezione della Scuola dell’infanzia di via Placido Fardella, e le referenti del progetto sono Valeria Abate (Scuola dell’Infanzia) e Rosaria Pizzimenti (Scuola Primaria). Diversi gli obiettivi prefissati, tra cui permettere l’acquisizione e il consolidamento delle competenze motorie per concorrere allo sviluppo armonico del bambino, fornire uno spazio di espressione, comunicazione e benessere relazionale, dove venga valorizzato il gioco e la sua funzione, e promuovere, attraverso attività neuropsicomotorie a carattere ludico, il benessere psicofisico prevenendo disturbi dell’apprendimento e del neurosviluppo.

Al servizio delle attività c’è una equipe multidisciplinare, composta da due logopedisti, due terapiste della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, un educatore professionale socio-pedagogico specializzato in Analisi Comportamentale applicata e un tecnico della riabilitazione psichiatrica specializzata in Analisi Comportamentale applicata.

Attraverso le attività condotte dagli esperti coinvolti, in collaborazione con le insegnanti della sezione destinataria del progetto (Anna Monterosso, Anna Catalfo, Susanna Margiotta e Gisella Tumbarello) verranno utilizzati materiali appositamente pensati per favorire il movimento e l’esperienza corporea, per stimolare la creatività e le abilità fino-motorie, per sollecitare in modo specifico gli aspetti cognitivi e neuropsicologici e intervenire su eventuali disturbo del neurosviluppo.

“Dopo l’avvio del progetto l’8 novembre – dice la Dirigente Scolastica, Barbara Mineo – con cadenza mensile verranno effettuati dei monitoraggi con appositi test valutativi per misurare e programmare eventuali modifiche in relazione ai dati emersi. A gennaio e marzo saranno previsti degli incontri in cui verranno condivisi i momenti più significativi del percorso intrapreso, e valutata la risposta dei bambini e delle bambine anche in termine di gradimento delle attività proposte. E’ previsto un momento conclusivo in cui verrà dato loro spazio con la guida di docenti e specialisti, per mettere in scena una breve Fiaba Motoria. Tra maggio e giugno 2025, infine, parteciperanno, a dei momenti socializzanti all’interno del centro ludico-sportivo “SPORTLAB”, partner del progetto”.

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