Alimentazione, benessere cardiovascolare e diabete: al via lo screening dedicato agli studenti Unipa

Indagare sui consumi alimentari e sugli stili di vita degli studenti dell’Università degli Studi di Palermo per valutare ed eventualmente intervenire su condizioni disnutrizionali, sul diabete e sulle malattie cardiovascolari. Ha preso il via lo screening clinico, che si concluderà il prossimo 3 agosto, dal titolo “ABCD… studenti Unipa”. L’indagine fa parte di un più ampio progetto dell’ateneo palermitano su “Alimentazione, Benessere Cardiovascolare e Diabete” che ha già valutato e assistito 2.500 persone in diversi ambiti specifici di ricerca.

«Si tratta di un progetto – sottolinea il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri – che ben rappresenta l’importanza del ruolo che la nostra università riveste nel territorio e nella società. L’iniziativa, interamente realizzata da Unipa, coniuga obiettivi legati al campo della ricerca a interventi di prevenzione e di didattica mettendo al centro lo studente universitario, il suo benessere e la sua salute».

Gli studenti che aderiranno allo screening saranno sottoposti, in maniera totalmente gratuita, ad esami di laboratorio, test sulla composizione corporea, valutazioni su parametri cardiovascolari ed eventuali ecografie. Visite ed esami verranno effettuati da una squadra formata da ricercatori, medici, dietisti e dottorandi dell’ateneo presso la sede del policlinico “Paolo Giaccone” di via del Vespro e dell’ambulatorio medico universitario “Amu” di viale delle Scienze. L’ambulatorio è nato nel 2011 per fornire agli studenti un punto di riferimento medico all’interno del campus, sotto la guida del professore Marcello Mezzatesta.

«L’ iniziativa – spiega il professore Silvio Buscemi, responsabile scientifico del progetto ABCD – è supportata dal dipartimento Promozione della salute, materno-infantile, di medicina interna e specialistica di eccellenza G. D’Alessandro “ProMISE” e dal Centro per la sostenibilità e la transizione ecologica di ateneo “CSTE” che, tra gli obiettivi, si prefigge di contrastare la malnutrizione in tutte le sue forme mettendo l’accento sui corretti stili nutrizionali, inclusi i potenziali risvolti sull’ambiente. La letteratura scientifica, infatti, individua negli studenti universitari una categoria particolarmente a rischio di sviluppare disturbi alimentari e patologie correlate. Sono diversi i fattori che intervengono: i ritmi stressanti legati allo studio, la condizione spesso di studente fuori sede, le ristrettezze economiche e le disuguaglianze sociali».

Chi fosse interessato a partecipare può contattare il laboratorio di Nutrizione clinica del dipartimento “ProMISE” all’indirizzo e-mail: nutrilab@unipa.it o al numero telefonico 091.6552250.

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