1 maggio…festa del lavoro precario…sfruttato dai datori di lavoro pubblici e privati…senza tutele sindacali effettive di conflitto…ma semplicemente di confronto e accordo sulla testa dei nuovi servi della gleba dipendenti e lavoratori del 21 secolo ! A gran voce si chiede l’inserimento nel piano per i lavoratori ASU impegnati nei siti della Cultura della Regione Siciliana ( sent. 199/2020) a invarianza di spesa. La legge c’e’ ( art. 10 c.2 LR 16/01/0224) . SI applichi!
Che si avvii il processo di stabilizzazione senza altri rinvii e scuse.
USB SICILIA Barbara Gambino