L’isola come luogo di approdo e punto di partenza del viaggio, l’isola come porto sul mare contaminato da tutte le culture, l’isola che si irradia nel mondo e lo riceve, l’isola come ribellione alla chiusura.

Una biografia piena di discrezione quella di Collura, e tuttavia avvincente, capace di trascinare per mano il lettore, coinvolgerlo e renderlo partecipe. Già, perché l’esistenza di Leonardo Sciascia si svolse in contesti sociali che rinviano alla Sicilia di un passato comune a tanti, che l'autore in queste pagine ci fa rivivere.

Armao: "Fu un innovatore nell’amministrazione e promosse importanti programmi di riforme, impresse dinamismo alla politica estera, un’accentuazione laica e autoritaria alla politica interna, all’educazione alla cittadinanza e alla coscienza civica".

Il volume racconta il Grand Tour che portò tre gentleman inglesi a sfidare la fortuna, veleggiare verso la Sicilia e scalare fino in cima l'Etna, per la prima volta, mentre esplode in cielo la sua furia nel corso della grande eruzione del 1766.

«Ibtisam» è la traslitterazione della parola araba che significa sorriso. La scelta del titolo nasce dal desiderio di fare un omaggio a Ilaria Alpi, inviata del Tg3, che amava il mondo arabo. Ilaria che tutti ricordano proprio per quel sorriso che non l’abbandonava mai.

Nel romanzo si raccontano due storie parallele: quella di Francesco che, dopo un lungo periodo di detenzione, inizia il percorso di riabilitazione a Marinella di Selinunte, e quella di Anna, una trentenne palermitana delusa dalla vita che si arrangia con lavori precari.

Il filo rosso è svelato dal titolo, “Storia mondiale”: la Sicilia è stata da sempre e continua a essere, anche per la sua particolare posizione geografica, luogo d’incontro tra civiltà, di contaminazioni tra culture e perciò la sua storia assume una dimensione internazionale.

Eugenio ed Elvira, due fratelli, lui musicista e lei promettente attrice, si stanno recando a una serata mondana in compagnia del loro amico Marcello, vulcanico dentista vicino al pianerottolo, amante del gossip e della vita gaudente.

La sera del 24 dicembre sembra una sera come tutte le altre in un tram che scorre sulle rotaie delle periferie più estreme. Sono pochi i passeggeri ma accomunati dalla precarietà delle loro esistenze.

Anche quest'anno il libro si conferma un dono natalizio ideale e a Catania i due volumi più venduti, nella centralissima Libreria Bonaccorso di piazza Duomo, sono di autori della stessa città: Giuseppe Lazzaro Danzuso, con "Ritorno all'Amarina" e Pippo Baudo che con Paolo Conti ha scritto "Ecco a voi. Una storia italiana".

Un dialogo tra la scienza psicologica e la dottrina della fede, rappresentati rispettivamente da una psicologa e un prete. Un confronto a cuore aperto, scritto a quattro mani da padre Giacomo Ribaudo e dalla psicologa Giusi Mannelli.

Il volume descrive in poesia le opere del pittore Lorenzo Chinnici.

“La Real Palatina. Ori e fasti della Cappella più bella del mondo” è il titolo della nuova opera dell’artista palermitano Maurizio Lucchese, in arte Mauri Lucchese, che sarà presentata oggi 25 luglio a Palermo, presso gli spazi del Country DiscoClub in viale dell’Olimpo 3, a partire dalle 18:00.

A Ciminna Talk su un libro che è stato amato, stroncato e che ha ispirato Luchino Visconti e Nino Rota. Un viaggio a partire dai luoghi che lo hanno reso immortale grazie alla settima arte.

Dopo aver conquistato il X Premio internazionale Navarro come libro dell'anno, Valentina Gebbia e Nunzio Giangrande saranno mercoledì 25 luglio alle 18, nella nuovissima Terrazza "Sicilia", al terzo livello del Terminal dell'Aeroporto Falcone Borsellino di Punta Raisi, per presentare il libro “Io c’ero” (Dario Flaccovio editore).

Il giornalista e scrittore americano Stephan Talty, alle ore 18 di martedì 17 luglio 2018 a Palermo, incontrerà la stampa italiana presso i locali di SPAZIO AGORA' (via XII Gennaio, 2).

Il ruolo di primo piano ricoperto dalle donne siciliane di tutti i tempi che, con le loro storie e le loro azioni, sono da sempre protagoniste della vita politica, culturale e sociale dell’isola e dei momenti cruciali che ne hanno segnato la rinascita e i cambiamenti.

Una Sicilia lontana dagli stereotipi, unica e misteriosa, costellata di realtà insospettabili e sorprendenti, che lascia a bocca aperta anche chi, l’isola, pensa di conoscerla bene

Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni nasce da un libro, l’omonima novella di Giovanni Verga; e tra i libri la riporta l’Opera Lapa del Teatro Ditirammu, che domenica 10 giugno alle ore 16.00 presenterà Cavalleria rusticana ad “Una Marina di Libri”, la manifestazione ospitata presso l’Orto Botanico di Palermo.

Sono passati oltre 40 anni dal trasferimento dei poteri in materia di beni culturali dallo Stato alla Regione Siciliana, ma in questi 40 anni la promozione dello sviluppo culturale e la tutela del paesaggio e del patrimonio storico – artistico di fatto sono stati fortemente insufficienti.