La Polizia di Stato di Catania ha arrestato un uomo accusato di rapina impropria e di lesioni personali.
Nella giornata di ieri, due volanti sono intervenute presso un’attività commerciale di via Etnea, dove il personale della vigilanza aveva segnalato un furto. Sul posto è stato bloccato e identificato un cittadino senegalese che poco prima, aveva rubato un profumo del valore commerciale di circa 85 euro e, dopo aver superato le barriere antitaccheggio poste all’ingresso dell’esercizio commerciale, nel tentativo di allontanarsi lungo via Etnea, ha aggredito, procurandogli diverse lesioni, un vigilante che aveva tentato di bloccarlo.
La Polizia ha fermato l’uomo. In seguito ad alcune indagini è stato scoperto che a carico dell’uomo risultava una nota di rintraccio per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, per reati commessi nel 2020, alla quale veniva data esecuzione. L’uomo così è stato rinchiuso in carcere.
La polizia di Stato ha tratto in arresto, in flagranza, un 29 enne cittadino straniero, accusato di rapina impropria ai danni di commerciante cinese a Palermo nella zona della stazione centrale. L’uomo ha cercato di rubare alcuni oggetti. I furti sono stati notati dal negoziante che ha chiesto la restituzione della merce. Il rapinatore ha minacciato con un coltello il negoziante e la moglie. Ne è nata una lite con tanto di aggressione e nella colluttazione il cinese ha riportato una ferita alla testa. I poliziotti sono riusciti a bloccato e portarlo in questura.
Una rapina ad un supermercato di Palermo era stata denunciata durante il ponte dell’8 dicembre. Un uomo a volto coperto armato di pistola ha fatto irruzione nel centro commerciale Sisa in via Laurana. Il rapinatore armato di pistola si è diretto verso le casse e ha preso i soldi che si trovavano in cassa. Poi è fuggito in direzione di via Sampolo. I dipendenti hanno chiamato i carabinieri della compagnia di San Lorenzo che indagano. I militari hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza e le testimonianze di quanti si trovavano nel supermercato.