Cerimonia solenne con alzabandiera, picchetto d’onore interforze è Inni d’Italia e della Regione, è così che stamane si sono aperte ufficialmente le porte di Ambelia, l’antica Tenuta che ricade nel territorio di Militello in Val di Catania e che è tornata al suo antico splendore. Migliaia i visitatori, con diverse scolaresche, che sono accorsi all’inaugurazione della Fiera mediterranea del cavallo, organizzata dalla Regione Siciliana e dall’Istituto per l’incremento ippico.
La giornata è iniziata molto presto con il fischio del primo treno storico a vapore che, in appena un’ora, ha raggiunto l’evento equestre più importante del Sud Italia, immerso in un’atmosfera ricca di memoria tra il velluto dei sedili e il fascino e dei vagoni.
Presenti il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci; la presidente dell’Istituto per l’incremento ippico della Sicilia, la principessa Caterina Grimaldi di Nixima; il prefetto di Catania Claudio Sammartino; il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè; il generale di Corpo d’armata Luigi Robusto, comandante del comando interregionale carabinieri; il comandante militare dell’esercito in Sicilia, generale di brigata Claudio Minghetti; gran parte degli assessori e dei dirigenti regionali; i sindaci e le autorità civili e militari.
“Questa è la Sicilia che mi piace e che vorrei – ha sottolineato Musumeci – Ambelia è l’esempio di come un buon governo possa recuperare il degrado e l’abbandono. Questa Tenuta è stata devastata diverse volte dal destino (un incendio prima e l’alluvione dopo), ma anche dall’incuria di chi doveva tenerla viva. Oggi festeggiamo l’avvio di un percorso, un primo passo, non l’approdo. Vogliamo far diventare questa struttura una Stazione internazionale di sport equestri”.
Musumeci ha annunciato anche le date della Fiera del prossimo anno: dal 15 al 17 maggio 2020.
Tante le attività per l’apertura della manifestazione, dal campo centrale, alla sala convegni, passando per la mostra archeologica, fino all’area ludica per i bambini e a quella allestita dalla Coldiretti per esaltare l’enogastronomia siciliana. Un fitto programma di eventi con l’esibizione della fanfara della Polizia di Stato, il carosello dei Carabinieri, la parata di razze autoctone e di carretti siciliani, che hanno raccontato il mondo degli equidi, alla riscoperta della loro pregevole natura.
Quella di Ambelia, dunque, è una vera e propria opportunità per esplorare attraverso il cavallo le nuove frontiere del turismo, del tempo libero e dello sport.
Domani grande protagonista dell’appuntamento equestre, infatti, sarà Anna Cavallaro, regina del volteggio azzurro disciplina che si pratica ai mondiali di equitazione non olimpica. Di origini venete, vanta dei prestigiosi riconoscimenti: vincitrice di tre edizioni della finale di Coppa del Mondo di volteggio, medaglia d’argento nel 2014 del World Equestrian Games in Normandia e un’innumerevole serie di titoli e medaglie europee.
La campionessa si esibirà nel pomeriggio nel campo gara giallo, ma già dal mattino, partirà la straordinaria manifestazione con sfilate, convegni, caroselli, la monta americana di cavalli siciliani e poi gran finale nel campo gara blu, con il cavallo siciliano Aracsi.