Due denunce a Catania, i conducenti delle auto trovati con al seguito arnesi da scasso e oggetti pericolosi. In entrambi i casi a fermarli la polizia dopo aver maturato alcuni sospetti sui due veicoli.
Primo intervento in via Acquicella
Il primo intervento è avvenuto in via Acquicella a Catania dove era presente una pattuglia della squadra volante della questura di Catania. Gli agenti si trovavano sul posto perché impegnati nei servizi di controllo del territorio per il contrasto dei reati predatori, dello spaccio e di ogni forma di illegalità. Ad essere fermato un veicolo, con a bordo due persone entrambe identificate. I due, 30 anni ed originari di Catania, risultavano destinatari di un avviso orale emesso dal questore di Catania. A loro carico sono emersi, inoltre, precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio.
La decisione di perquisirli
Gli agenti a quel punto hanno deciso di proseguire con una perquisizione del veicolo che ha dato i suoi riscontri. All’interno di uno zaino hanno rinvenuto, infatti, numerosi arnesi atti allo scasso e una carta carburante. Documento collegato a un altro veicolo: tutto è stato quindi sequestrato. I 30enni, dopo essere stati sottoposti a foto-segnalamento da parte della polizia scientifica, sono stati accompagnati negli uffici della questura per le attività di rito. Alla luce di quanto di quanto emerso, uno dei due fermati è stato denunciato per il possesso ingiustificato di grimaldelli e arnesi atti allo scasso. Sulla carta carburante, invece, sono in corso ulteriori accertamenti per risalire al proprietario.
Altra operazione in via Verona
Un’altra similare operazione invece è scattata in via Verona, sempre nel capoluogo etneo. Ad essere fermato un veicolo che procedeva, con andatura sospetta, nei pressi di un supermercato. Anche in questo caso presenti gli agenti della squadra volante della questura di Catania. Una volta fermato e identificato, il conducente è risultato essere un pregiudicato di 44 anni. A quel punto i poliziotti hanno deciso di sottoporlo a perquisizione personale e del veicolo che ha dato anche qui dei riscontri. I poliziotti, infatti, hanno rinvenuto e sequestrato un bastone di legno, della lunghezza di 130 centimetri. L’oggetto era stato dotato di spuntoni in ferro. Il conducente non è stato in grado di fornire una motivazione plausibile sul possesso. Ecco perché è stato denunciato per il reato di porto ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere.
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