Distribuzione Cambria, azienda che opera in Sicilia e Calabria con insegna Spaccio Alimentare, ha appena inviato nota alle organizzazioni sindacali con la quale ufficializza un affitto ponte in attesa della definitiva procedura di vendita a Fratelli Arena di 10 esercizi commerciali nel territorio siciliano.
Da quanto si evince dalla comunicazione aziendale, i punti vendita interessati sono quelli di Siracusa, Catania, Aci Sant’Antonio, Milazzo, Giardini Naxos, Centro Sicilia (Catania), Lascari e su Palermo via Crocifisso, via Ingham e via Ugo La Malfa.
Secondo quanto comunicato, l’accordo di ristrutturazione dei debiti proposto da Cambria è stato accettato dall’85% dei creditori, permettendo in questo modo all’azienda di onorare i propri impegni, anche nei confronti dei lavoratori ad oggi in attesa di stipendi arrettati.
Resteranno, invece, in capo a Distribuzione Cambria i Cash & Carry di Messina, Milazzo e Torrenova e i punti vendita di Rosarno e Acireale, nonchè i due Fast Chef di Misterbianco e San Giuseppe La Rena.
“Seguiremo attentamente gli sviluppi della vertenza – afferma Mimma Calabrò, Segretario Generale dell Fisascat Cisl Sicilia – Da quanto comunicato dall’Azienda, sembrerebbe che ci siano i presupposti per una serena continuità occupazionale dei dipendenti dei 10 punti vendita interessati”.
“Attendiamo adesso che si ufficializzi la vendita per sederci al tavolo e avviare tutte le procedure previste dalla legge per il passaggio dei lavoratori a Fratelli Arena – conclude la Calabrò – Resteremo comunque vigili continuando a monitorare la situazione dei punti vendita rimasti in capo a Distribuzione Cambria a tutela dei lavoratori non coinvolti nel passaggio”.
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