I vigili del fuoco del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti in corso Martiri della Libertà, nei pressi della Banca d’Italia, per soccorrere una persona caduta all’interno di uno scavo, da un’altezza di circa 10 metri. Sul posto una squadra della Sede Centrale del Comando Provinciale ed una squadra di vigili del fuoco specializzati in tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviali), un’autoscala e il funzionario di servizio. I vigili del fuoco hanno raggiunto la persona, un uomo di 27 anni, si sono adoperati in tecniche di primo soccorso sanitario e dopo averlo stabilizzato con stecco bende ed immobilizzato su una barella speciale (Toboga) lo hanno risalito sulla sede stradale per consegnarlo alle cure dei sanitari. Sul posto personale sanitario del Servizio 118 e militari dei carabinieri.
Anziano salvato nel Messinese
Paura per un anziano salvato in una zona del Messinese, ma la localizzazione data dai soccorritori ha suscitato qualche polemica. Inizialmente infatti era stato comunicato che il salvataggio era stato effettuato nelle gole dell’Alcantara, ma il parco ha precisato che non è andata proprio così e che la località poco centra con il territorio delle gole. I vigili del fuoco, con un comunicato, hanno scritto che alle ore 9:30, presso la centrale operativa, era pervenuta richiesta dal Nue(Nucleo unico di emergenza) per soccorrere una persona in zona impervia in località in localita Gravà, nella giurisdizione del Comune di Francavilla di Sicilia nel fiume Alcantara. Immediatamente è stata inviata una squadra vigili del fuoco del distaccamento di Letojanni e precauzionalmente anche un elicottero dei vigili del fuoco, “Drago 148” con personale aereo soccorritore dal nucleo elicotteri di Fontanarossa Catania.
I soccorsi
Gli aerosoccorritori hanno raggiunto l’infortunato, una persona anziana, provvedendo ad adagiarlo e immobilizzare su barella che, mediante verricello in dotazione all’elicottero, è stato issato a bordo e trasferito, immediatamente, presso l’ospedale Cannizzaro di Catania per gli accertamenti e le cure del caso. Lo precisa uno dei proprietari del Parco botanico e geologico, Alessandro Vaccaro, che ricorda come il sito turistico si trovi in territorio di Motta Camastra e non di Francavilla. E afferma, “ci rendiamo conto che queste imprecisioni sono possibili, ma chiediamo maggiore attenzione perché possono provocare danni d’immagine ed economici all’intera Valle”.
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