I ben informati, tra i corridoi dell’Università di Catania, sostengono che la notizia fosse già nell’aria da qualche giorno. Con una lettera aperta il prof. Filippo Drago si è ritirato dalla corsa a tre alla poltrona di Rettore dell’Università.
La competizione per il rettorato, dunque, rimane a due: Basile da una parte, Foti dall’altra. L’uscita di scena di Drago, però, potrebbe aver spostato l’ago della bilancia in favore di Basile che partiva già con i favori del pronostico e che, adesso, riceverà anche l’appoggio di Drago e dei suoi sostenitori.
In una nota congiunta Basile e Drago, ufficializzano la loro unione d’intenti, basata sulla condivisione dei programmi e degli obiettivi da perseguire per il bene dell’Ateneo, sulla scia di quello che era il programma dell’ex Rettore Giacomo Pignataro.
Nella nota, peraltro, Basile e Drago tornano sulla sentenza del Cga che ha, di fatto, posto fine al rettorato di Pignataro: “È disdicevole – si legge nella nota – che il rettore Pignataro abbia dovuto lasciare anticipatamente la sua carica, pagando così per colpe non proprie, visto che l’illegittimità della sua nomina derivava dall’illegittimità dello statuto predisposto dall’amministrazione precedente