Un edificio solo in apparenza abbandonato, decine di bivacchi per senza tetto e una corsia riservata agli autobus transennata perché invasa da intonaci e calcinacci che vengono giù dall’enorme immobile degradato. Tutto questo avviene in via Ala a Catania, proprio di fronte alla casa circondariale di piazza Lanza, in prossimità di alcune scuole.
La denuncia arriva dal presidente della commissione comunale al patrimonio, Salvatore Tomarchio, dopo l’ultimo sopralluogo nella centrale via Ala, un’arteria che si trova tra Piazza Roma e lo stadio Massimino,
“Chiedo – dice Salvatore Tomarchio – un piano di messa in sicurezza della strada dove il pericolo alla pubblica incolumità è sempre dietro l’angolo. L’ enorme edifico abbandonato diventa ogni notte un hotel per disperati, gli abitanti del quartiere sono costantemente preoccupati da tutto questo e ci sommergono di segnalazioni chiedendoci la messa in sicurezza definitiva della struttura. In queste condizioni, infatti, è impossibile per i pedoni utilizzare perfino i marciapiedi di via Ala e così la gente è costretta a camminare in mezzo alla strada rischiando di essere investita”.
“Se l’amministrazione non può far nulla -continua Tomarchio – per riqualificare l’immobile, allora chiedo provocatoriamente di demolirlo definitivamente. Al suo posto si potrebbe realizzare uno spazio verde o un punto di socializzazione per i residenti delle palazzine circostanti visto che la vicina piazza Lanza è un mega parcheggio, gestito dagli abusivi, e non un luogo a misura di bambino”.