Garbata, altruista e con una vita davanti. Un destino crudele ha strappato troppo presto alla vita Josephine Leotta, giovane di 24 anni e volontaria della protezione civile di Belpasso. La ragazza ha perso la vita questa mattina in un terribile incidente stradale lungo la E45 Catania-Siracusa, mentre si dirigeva a Siracusa per frequentare l’università: frequentava il quinto anno della facoltà di Architettura.
Solo pochi giorni fa, domenica scorsa, aveva svolto il suo ultimo turno da volontaria dedicando otto ore al servizio della comunità. Nonostante il freddo, era rimasta a disposizione dei cittadini sull’Etna, offrendo supporto durante l’eruzione vulcanica. Un gesto di grande altruismo che racconta il suo spirito generoso e impegno verso il prossimo.
L’incidente sulla Catania-Siracusa
Un incidente mortale è avvenuto questa mattina in prossimità della galleria San Demetrio lungo l’autostrada Siracusa-Catania, in direzione di Siracusa ma nel territorio etneo. A perdere la vita una donna, 24 anni, originaria di Belpasso, nel Catanese, che si trovava a bordo di una macchina, risucchiata in un maxi tamponamento in cui sono rimasti coinvolti 2 mezzi pesanti e 5 auto, tra cui la Toyota Aigo in cui era alla guida la vittima.
Le indagini sono condotte dagli agenti della Polizia stradale che hanno disposto la chiusura del tratto per ricostruire le fasi dell’incidente ed accertare le responsabilità. La giovane è rimasta incastrata tra le lamiere del suo veicolo, compresso tra i due mezzi pesanti, e quando sono arrivati i soccorritori per lei non c’era più nulla da fare.
Ci sono altri feriti che sono stati soccorsi dai vigili del fuoco, chiamati per estrarre le persone che non riuscivano ad uscire ma sulle loro condizioni non ci sono notizie certe, se ne saprà di più nelle prossime ore non appena saranno prese in cura dai medici.
Gli agenti della Polstrada hanno iniziato gli interrogatori delle persone che hanno assistito all’incidente, probabilmente causato dalla velocità e dalla distrazione che, come spiegano sempre le forze dell’ordine, sono tra le ragioni principali di questi eventi.
Il cordoglio
La notizia ha lasciato sgomenti amici, colleghi e parenti. Si moltiplicano i messaggi di cordoglio per la giovane vittima; il dipartimento regionale Protezione Civile ha espresso il proprio cordoglio con parole cariche di dolore: “Josephine Leotta, di soli 24 anni, volontaria del gruppo comunale di protezione civile di Belpasso ci ha lasciati questa mattina a causa di un tragico incidente stradale. La sua giovane vita si è spezzata mentre si recava a Siracusa per frequentare l’università. Domenica scorsa, il suo ultimo servizio di Volontariato; Josephine aveva dedicato otto ore del suo tempo, affrontando il freddo, ad assistere la popolazione sull’Etna durante l’eruzione vulcanica, dimostrando encomiabiale altruismo. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. Ricorderemo sempre il suo sorriso, la sua gentilezza e il suo impegno instancabile per gli altri. Il direttore generale Salvo Cocina, a nome di tutto il Dipartimento, esprime le più sentite condoglianze alla famiglia, partecipando al loro immenso dolore. Josephine, un angelo strappato troppo presto alla vita, resterà per sempre nei nostri cuori”
Anche il primo cittadino, Carlo Caputo si è unito al dolore dei familiari: “Con profonda tristezza e incredulità, ho appreso la terribile notizia del decesso di Josephine Leotta, una giovane belpassese di soli 24 anni morta in un drammatico incidente stradale, avvenuto questa mattina sulla Siracusa-Catania. Una giovane al servizio della comunità, che aveva donato il suo tempo e impegno prima come scout e ora come volontaria del gruppo di Protezione Civile. In questo momento di dolore, desidero esprimere, a nome di tutta la città le più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici di Josephine. Il Sindaco”.
Poi ancora: “






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