Lunedì 8 luglio Terna avvierà i lavori per il nuovo collegamento in cavo interrato “CP San Giovanni Galermo- CP San Giovanni La Punta” che interesseranno i comuni di Catania, frazione di San Giovanni Galermo, Gravina di Catania, Tremestieri Etneo e San Giovanni La Punta. Gli interventi prevedono la realizzazione delle opere civili funzionali alla successiva posa del cavo a 150 kV lungo complessivamente 6,3 km. L’opera, una volta completata, permetterà di incrementare la qualità e l’efficienza della rete elettrica locale.

I Comuni coinvolti

Terna, in sinergia e coordinamento con i Comuni coinvolti, ha pianificato l’esecuzione dei lavori nel periodo di chiusura scolastica, solitamente caratterizzato da minori volumi di traffico, al fine di limitare i disagi per la viabilità urbana. Nel dettaglio, i cantieri attraverseranno i Comuni di Catania, in particolare il quartiere di San Giovanni Galermo (via del Fasano, via Nicola Coviello), Gravina di Catania (ulteriore tratto su via Coviello, via Etnea, via San Paolo, via Trieste, via Giacomo Leopardi, via Don Bosco, via Vittorio Emanuele II), Tremestieri Etneo (via Leonardo da Vinci, via Gravina, via Carmelo Salanitro, via Cavour, via Marconi, via Meucci, via Roma, via Timpone, via Palmentazzo) e San Giovanni La Punta (via Palmentazzo, via Monaci La Mantia).

Open Fiber, a Bronte partiti i lavori per la fibra ottica la rete ultraveloce

Al via a Bronte il “Piano Italia a 1 Giga” finanziato con i fondi del PNRR per rendere disponibili i collegamenti Internet per abitazioni, attività commerciali e imprese. L’intervento di Open Fiber nel Comune in provincia di Catania prevede il cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra ottica fino a casa) di 1.444 civici distribuiti sul territorio che corrispondono a 2.348 unità immobiliari. La connettività in fibra ottica realizzata da Open Fiber può raggiungere la velocità di 10 Gigabit al secondo e permette di ottenere numerosi vantaggi grazie all’accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni, potenziare la didattica per gli studenti e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese. L’intervento di posa della fibra ottica su Bronte si estende per oltre 30 km e prevede il riuso di infrastrutture già esistenti, limitando al minimo l’impatto e gli eventuali disagi per la comunità. Come nei cantieri aperti da Open Fiber in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Le potenzialità della tecnologia FTTH sono inoltre di fondamentale importanza anche in termini di ecosostenibilità. I cavi in fibra ottica, infatti, consumano meno energia riducendo l’emissione di anidride carbonica e calore in atmosfera.