Dovrà espiare una condanna a 6 anni e 10 mesi di reclusione il 64enne che nel luglio 2016 a Taormina, in provincia di Catania, tentò di uccidere la moglie strangolandola al termine di una lite per futili motivi.
L’uomo, come scrive gazzettinonline.it, è stato riconosciuto colpevole e condannato per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e lesioni contro la moglie. Le indagini svolte dai carabinieri dopo l’episodio del luglio 2016 avevano anche accertato che il 64enne avrebbe sottoposto la moglie a costanti maltrattamenti con minacce e violenze fisiche e verbali sin dal 2001. Il marito aveva anche privato la donna dei mezzi di sostentamento e le impediva di vedere i genitori.
L’uomo è stato condotto al carcere di Messina dove dovrà espiare la sua condanna.
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