Cominciano i lavori per la sostituzione delle barriere di sicurezza allo svincolo di San Gregorio della Tangenziale Ovest di Catania.
Gli interventi scatteranno questa notte fino al 30 novembre e verranno effettuati nella fascia oraria compresa tra le 21 e le 6 del mattino. Lo rende noto Anas.
Per effetto di tali interventi, limitatamente alla fascia oraria compresa tra le ore 21 e le ore 6 del mattino successivo, saranno chiuse la rampa utilizzata dai veicoli provenienti da Catania centro e diretti a Siracusa e quella utilizzata dai veicoli provenienti da Messina e diretti a Catania Centro.
I percorsi alternativi
I percorsi alternativi saranno indicati da segnaletica specifica installata sul posto.
Dal 15 novembre obbligo catene o pneumatici invernali
Come ogni anno a partire dal 15 novembre entrerà in vigore, per tutti i veicoli a motore ad esclusione dei motocicli, l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di pneumatici invernali sulle autostrade in gestione Anas normalmente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.
L’obbligo rimarrà in vigore fino al 15 marzo 2023
Nei tratti autostradali interessati l’obbligo rimarrà in vigore fino al 15 marzo 2023 con efficacia esecutiva nel caso di esposizione della specifica segnaletica verticale.
I tratti di autostrada interessati
- A19 “Palermo – Catania”, dal km 56,700 al km 130,000, tra gli svincoli di Scillato e Mulinello;
- A29 “Palermo – Mazara del Vallo”, dal km 51,000 al km 84,100, tra Alcamo e Santa Ninfa;
- A29 direzione “Alcamo – Trapani”, dal km 0,000 al km 21,300, tra Alcamo e Fulgatore.
Si raccomanda la stretta osservanza dell’obbligo di utilizzo delle dotazioni invernali dove previsto.
È di prossima emissione l’ordinanza che disciplinerà la circolazione durante la stagione invernale sulla viabilità ordinaria in gestione Anas.
Sicurezza e bassi consumi energetici, Anas investe sulle autostrade siciliane
Figura anche la Sicilia con uno specifico lotto tra le regioni che godranno di un massiccio investimento da parte di Anas per aumentare la sicurezza della rete e ridurre i consumi energetici. In Sicilia saranno spesi 10 milioni di euro. È stato pubblicato oggi, sulla gazzetta ufficiale, un bando di gara per complessivi 100 milioni di euro destinati all’esecuzione di lavori di manutenzione programmata su impianti tecnologici in galleria, negli svincoli e lungo l’asse stradale con l’obiettivo di offrire agli utenti una strada sostenibile, sicura e tecnologicamente avanzata, favorendo la mobilità elettrica, il risparmio energetico e l’efficienza dei sistemi di illuminazione.
In cosa consistono gli interventi
I lavori di manutenzione riguarderanno principalmente: l’alimentazione elettrica, gli impianti di illuminazione con proiettori led di ultima generazione, la ventilazione, i sistemi di rilevamento ed estinzione degli incendi, il videocontrollo e l’analisi delle immagini, le comunicazioni radio, la sensoristica diffusa, i sistemi di gestione, il controllo e l’automazione. Prevista, inoltre, l’integrazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili basati, principalmente, su tecnologia fotovoltaica.
La riduzione dei consumi energetici
L’adozione delle tecnologie e degli strumenti volti a ridurre il consumo di energia si inquadrano nel più ampio progetto dell’azienda di favorire una forte accelerazione del processo di de-carbonizzazione, previsto dall’Unione Europea per il 2050. Infatti, ad oggi, Anas si alimenta di energia pulita per le sedi di lavoro, le gallerie e l’illuminazione lungo la rete stradale e autostradale. Con una fornitura annuale di oltre 3.800 punti di prelievo, per un consumo di circa 380mila MWh all’anno, l’azienda produce un beneficio ambientale equivalente alla non emissione di oltre 100mila tonnellate di Co2, in base agli indicatori di emissioni medie prodotte dal settore elettrico italiano riportate nel “Rapporto Ispra 317” del 2020.
La suddivisione degli appalti in lotti
L’appalto, suddiviso in otto lotti sulla base delle Strutture Territoriali Anas, sarà così articolato: lotto 1 (Strutture Territoriali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna); lotto 2 (Strutture Territoriali di Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia, Piemonte); lotto 3 (Strutture Territoriali di Toscana, Umbria e Marche); lotto 4 (Strutture Territoriali di Puglia, Molise e Abruzzo); lotto 5 (Struttura Territoriale della Calabria); lotto 6 (Struttura Territoriale della Sardegna); Lotto 7 (Strutture Territoriali di Lazio, Campania e Basilicata); Lotto 8 (Struttura Territoriale della Sicilia). Ciascun lotto avrà un valore di 10 milioni di euro, a eccezione del lotto 7 (Struttura Territoriale della Lazio, Campania e Basilicata) a cui saranno destinati 30 milioni di euro.
L’accordo quadro
Al fine di garantire la massima tempestività nell’avvio delle attività, tutti i lotti, di durata biennale, verranno attuati mediante il flessibile strumento dell’accordo quadro. Le offerte digitali, corredate di tutta la documentazione richiesta per ciascuna gara pubblicata, dovranno pervenire sul “portale acquisti” di Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro e non oltre le ore 12 del 28 novembre 2022. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara e per i termini di presentazione delle offerte è possibile consultare il sito internet stradeanas.it alla sezione Bandi e avvisi, oppure l’area Bandi e Avvisi del Portale Acquisti di Anas (https://acquisti.stradeanas.it).
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