LA MANIFESTAZIONE

Il ricordo della strage di Nassirya, onore e rispetto anche a Catania

Si celebra la Giornata del ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle missioni internazionali per la pace e, come ogni anno da quel fatidico giorno del 12 novembre 2003, la famiglia dell’Arma si stringe nel ricordo delle 19 vittime italiane, 12 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito e due civili, falciate in Iraq dall’esplosione di un camion bomba nella base “Maestrale”.

I fatti

Come si ricorderà, i devastanti effetti della deflagrazione furono limitati soltanto grazie all’eroico intervento del Carabiniere di guardia all’ingresso della base, Andrea Filippa, che, immolandosi per la salvezza dei suoi colleghi riuscì, a sprezzo della propria vita, a neutralizzare i due terroristi a bordo del veicolo.

A testimonianza del comune sentimento di riconoscenza, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Colonnello Rino Coppola, ha reso omaggio alla memoria dell’Appuntato Horacio Majorana e del Maresciallo Aiutante Massimiliano Bruno, deponendo due cuscini di fiori sulle loro tombe rispettivamente presso i cimiteri di Catania e Biancavilla.

Leggi anche

L’Ars ricorda le vittime di Nassirya, a Palermo anche Antonio Tajani (FOTO)

I due sentiti momenti di raccoglimento, alla presenza dei familiari delle vittime, si sono tenuti dapprima a Catania con l’intervento del Cappellano militare di Messina, Don Rosario Scibilia e successivamente a Biancavilla, con la partecipazione del parroco della Chiesa Maria SS dell’Elemosina, Padre Agrippino Salerno. Alle commemorazioni hanno anche preso parte i rappresentanti locali dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

La Russa: “Dolore ancora forte”

“In occasione della Giornata dedicata al ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace desidero rivolgere il mio pensiero a tutti coloro che animati da altissimo senso del dovere hanno perso la vita al servizio dell’Italia e della comunità internazionale per la stabilizzazione delle aree di crisi e per combattere il pericolo del terrorismo. Sono trascorsi 19 anni dalla indimenticata e indimenticabile strage di Nassirya e, ancora oggi come allora, è forte il dolore di tutti noi al ricordo di quelle devastanti immagini. L’istituzione della ‘Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pacè salda in un unico grande abbraccio la nostra Nazione agli uomini e alle donne in divisa. A tutti loro e ai tanti che in Italia e nel mondo servono la Patria in armi, giunga la mia stima e la mia gratitudine”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

Leggi anche

Anniversario dell’eccidio di Nassirya tra “dolore e orgoglio”

Leggi l'articolo completo