Una strage di cani. L’ennesima, secondo l’associazione Free Green Sicilia che riporta quanto successo a Santa Venerina (CT). Animali presi a fucilate ma vi è anche un caso di avvelenamento occorso stavolta ad Adrano.
Un fatto molto grave che, per dirla con le parole degli animalisti, rappresenta l’ennesimo atto non solo di inciviltà ma anche di gratuita criminalità che dovrebbe essere subito repressa. Trattandosi di comportamenti penalmente rilevanti non deve esserci alcuna tolleranza, sia che provenga da cittadini che dalle autorità competenti.
L’invito è rivolto a Polizia, Carabinieri, Guardia Forestale e Polizia Municipale affinchè vengano individuati gli autori di tali gesti e consegnati al giudizio della Magistratura. Si tratta di reati, sottolinea sempre Free Green Sicilia.
Dunque visto che tali atti si ripetono, e tra questi molti altri che non vengono riportati dagli organi d’informazione perchè non a conoscenza, viene sottolineata l’importanza anche di singole prese di posizione. Tra queste la denuncia da parte di quei cittadini in qualche maniera coinvolti o semplicemente a conoscenza di comportamenti riconducibili ad una meschina e disumana criminalità.
“Bisogna denunciare tali fatti – afferma Alfio Lisi, responsabile di Free Green Sicilia – agli organi di polizia come a quelli giudiziari. Devono essere loro a mettere in essere ogni dovuta iniziativa utile a rintracciare tali criminali nel rispetto del senso di civiltà e della sensibilità acquisita dallo Stato di diritto. Il Codice Penale – afferma il responsabile animalista – deve essere preso in seria considerazione anche quando si tratta di quattro zampe e con tutti i mezzi a loro disposizione. Oltre a perseguire i reati con animali indifesi la ricerca dei criminali è un ottimo antitodo alla prevenzione”.
Commenta con Facebook