I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno portato a termine un’operazione contro il maltrattamento animale, scoprendo una stalla illegale nel quartiere di San Cristoforo. L’intervento si inserisce nel quadro delle attività volte a contrastare le corse clandestine di cavalli e a tutelare il benessere degli animali.

Quattro persone denunciate

Quattro uomini di Catania, di età compresa tra i 45 e i 63 anni, sono stati denunciati per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. I quattro, secondo le indagini, avevano ruoli distinti nella gestione della stalla abusiva: proprietario dei cavalli, gestore, allevatore e guardiano.

Condizioni inaccettabili per i cavalli

All’interno della stalla, priva di autorizzazioni, i Carabinieri hanno trovato tre cavalli, una femmina e due maschi, di cui uno puledro di soli sei mesi. Gli animali erano rinchiusi in box angusti, con scarsa illuminazione e ventilazione, in un ambiente insalubre con pareti sporche e scrostate. L’altezza del tetto era inferiore ai tre metri previsti dalle normative.

Farmaci veterinari senza prescrizione

Durante l’ispezione, i militari hanno rinvenuto farmaci veterinari, tra cui vitamine e ormoni della crescita, siringhe e garze, il tutto privo delle necessarie prescrizioni mediche. Alcuni di questi farmaci possono essere somministrati solo da medici veterinari o sotto la loro supervisione. La presenza di calessi sportivi ha rafforzato l’ipotesi che i cavalli venissero utilizzati per corse clandestine.

Cavalli sequestrati e affidati a struttura idonea

I cavalli, sprovvisti di documenti identificativi ma con microchip, sono stati sequestrati e affidati a una struttura idonea fuori provincia. I farmaci sono stati anch’essi posti sotto sequestro. L’operazione dei Carabinieri testimonia l’impegno costante nella lotta al maltrattamento animale e alle corse clandestine di cavalli, fenomeni che purtroppo ancora affliggono il territorio catanese.

Indagini in corso

Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e ricostruire l’intera attività illecita legata alla stalla abusiva. I quattro denunciati dovranno rispondere delle accuse davanti all’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Catania.

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