I rappresentanti del mondo della caccia siciliano hanno incontrato ieri il capogruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana, Marco Falcone.
Al tavolo, erano presenti, fra gli altri, i componenti del coordinamento dell’associazione Italcaccia, con Enzo Cappadonna, Massimo Bardaro e Michele Russo, ed il presidente dell’Ente produttori selvaggina, Nuccio Castro.
Al centro del confronto le problematiche connesse all’avvio del calendario venatorio. Dalla categoria è arrivata la richiesta di ampliare il numero di giornate destinate alla preapertura – al momento 2, 6 e 10 settembre – alle date del 2, 3, 6, 9 ,10 settembre.
Altre proposte maturate sono quelle di non limitare l’orario delle battute di caccia sino alle ore 12, bensì sino alle ore 18, e, inoltre, che sia consentito, nel corso delle battute dei giorni di preapertura, l’abbattimento di due capi invece che di uno soltanto, come al momento stabilito.
Le istanze del mondo della caccia verranno presentate al tavolo tecnico che si terrà il prossimo giovedì 27 luglio presso l’assessorato regionale all’Agricoltura, alla presenza dell’assessore Antonello Cracolici e del dirigente generale Gaetano Cimò.
“Ci saremmo aspettati politiche venatorie più incisive, tese al ripopolamento della fauna ed alla salvaguardia dell’ambiente – dichiara il capogruppo Falcone – eppure, malgrado tutto ciò sia previsto dalla legge, anche in questo campo il Governo Crocetta è rimasto immobile e sordo. Auspichiamo che maturi un’inversione di tendenza quantomeno per la stagione venatoria alle porte”.
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