I poliziotti del Commissariato Centrale di Catania hanno arrestato il catanese Z.M. di 42 anni che, dal derubare donne e bambini è passato a obiettivi un po’ più “impegnativi”, prendendo di mira, questa volta, i lavoratori di una nota catena di supermercati a cui avrebbe rubato i telefoni cellulari. Anche in questa occasione, l’uomo ha incontrato sulla sua strada gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Centrale.
Giunto in via Martino Cilestri, Z.M. è entrato in un noto supermercato, come se volesse fare delle compere, alle sue calcagna, gli agenti del Centrale i quali avevano ormai la certezza che da li a poco si sarebbe consumato il crimine. Il malvivente, infatti, si è introdotto di soppiatto all’interno di un’area riservata al personale, per uscirne dopo circa un minuto. I poliziotti non si sono lasciati ingannare e hanno bloccato Z.M. nell’atto di allontanarsi dallo store: da un immediato, sommario controllo è venuto fuori che l’uomo era in possesso di un telefono cellulare, asportato poco prima all’interno del supermercato.
Riscontrare l’appartenenza del telefonino al titolare dell’esercizio commerciale è stato un attimo e così il ladro – stavolta colto in flagranza di reato – è stato arrestato per il reato di furto aggravato. Condotto negli uffici del Commissariato, il Pm. di turno ha disposto per Z.M. la sottoposizione agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
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