Prosegue senza sosta il lavoro dell’Amministrazione comunale di San Gregorio contro chi sporca, contro chi non rispetta l’ultima ordinanza emanata dal sindaco Carmelo Corsaro che regolamenta orario e giornate per il conferimento della differenziata e dell’indifferenziata.
Gli agenti della Polizia municipale, coordinati dal comandante Giuseppe Pennisi, in questi giorni hanno elevato numerose multe. Sono intervenuti su viale Europa, Via Catira (vicino autostrada) dove e stato bloccato, in pieno giorno, un furgone carico di rifiuti e in Via Enrico Fermi.
Su tutto il territorio si stanno effettuando controlli soprattutto nei vari condomini della zona sud della cittadina. I complessi edilizi di Via Sgroppillo, Via XX Settembre e Ville del Poggio, stanno ricevendo il materiale dei kit per la differenziata ma c’è sempre chi non è ancora entrato nell’ottica del servizio.
Sono state individuate anche piccole discariche debellate sul nascere. A coordinare il servizio di “San Gregorio pulita” è anche il consigliere delegato all’Ecologia e Ambiente Giovanni Zappalà che insieme al personale addetto e alle forze dell’ordine controlla le vie del paese.
Ma gli sporcaccioni non sono solo coloro che buttano la spazzatura senza regole ma anche alcuni proprietari di cani che, da tempo, lasciano depositare gli escrementi ai loro cani davanti le porte e i portoni di civile abitazione. Pochissimi portano con loro la paletta e la busta per ripulire e nessun cane ha la museruola. Da giorni su Facebook c’è un gran tam-tam contro questi segnali di inciviltà.
Per questo motivo altre multe sono state elevate ai proprietari di cani da parte dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali) nelle varie piazze del paese, soprattutto in piazza Immacolata.
I cittadini si lamentano di questa situazione e sono esasperati.
“I controlli continueranno incensanti con personale anche in borghese – ha sottolineato il consigliere Zappalà -,domenica 14 luglio sarà effettuato il lavaggio e la disinfestazione delle strade comunali, per noi è una lotta senza quartiere che continuerà senza soste contro chi sporca. Il nostro compito – ha concluso Zappalà – è soprattutto quello di educare e poi, semmai, sanzionare nel rispetto dell’ordinanza del sindacale del giugno 2016 e delle leggi vigenti”.