Gli agenti della polizia del commissariato Nesima hanno tratto in arresto un uomo gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare nel corso dei servizi di polizia giudiziaria, finalizzati alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno notato – in via Capo Passero a Catania – tre giovani che si sono dati alla fuga.
Due sono riusciti a dileguarsi. Il terzo è stato inseguito fino all’interno di un palazzo dove è stato bloccato al terzo piano dello stabile mentre, di corsa, tentava di raggiungere un appartamento.
La perquisizione personale ha permesso di rinvenire sette involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina, già suddivise in sodi e pronte per essere smerciate, per un peso complessivo di circa 4 grammi, oltre alla somma di 125 euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Accertamenti eseguiti nell’immediatezza dei fatti hanno consentito di identificare l’uomo quale 34enne catanese, con precedenti specifici in materia di stupefacenti.
Dell’avvenuto arresto è stato informato il pubblico ministero di turno che ha disposto gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. All’esito, il giudice ha convalidato l’arresto, applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Alcune settimane fa, gli agenti delle volanti che stavano transitando per via Pirandello hanno fermato il conducente di un motociclo che aveva tentato di eludere il controllo, dirigendosi verso via Vincenzo Giuffrida a Catania. La persona fermata è un pregiudicato catanese di 23 anni che è stato immediatamente sottoposto a perquisizione, all’esito della quale è stata rivenuta della sostanza stupefacente che aveva nascosto all’interno dello zaino.
Precisamente, sono stati rinvenuti 236 grammi di marijuana, 25 grammi di hashish, 32 grammi di cocaina e la somma contante di 1.275 euro; tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Per quanto accertato, l’uomo è stato tratto in arresto per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del pubblico ministero di turno, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida. Il motoveicolo in uso all’arrestato, è stato altresì sequestrato ai fini della confisca e sono stati contestati anche diverse infrazioni al Codice della Strada, essendo, tra l’altro, sprovvisto di assicurazione.